Comunali, il Pd mette in lista tutti i suoi big

Da Castellari a Visani, passando per Raffini: tre ex assessori (e qualche volto nuovo) per sostenere la corsa a sindaco di Panieri.

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di Enrico Agnessi

Ventiquattro nomi, donne in maggioranza (55%) e, al di là delle considerazioni sull’età media dei candidati (45 anni), la sensazione di trovarsi di fronte al proverbiale ‘usato sicuro’. O, per dirla in termini più eleganti, di associare quasi sempre la persona a una precedente esperienza amministrativa o all’appartenenza a un preciso ambito della vita pubblica cittadina. In parole ancora più chiare: scorrendo la lista del Pd che sostiene la corsa a sindaco di Marco Panieri alle elezioni comunali del 20-21 settembre, presentata ieri in piazza Matteotti, difficilmente ci si trova di fronte a figure sconosciute ai più.

La forza del fu Partitone, intenzionato a riprendersi il Comune dopo la sconfitta del 2018, è principalmente qui. Si riparte dal 40% sfiorato in riva al Santerno alle elezioni regionali di gennaio e da un 54% a livello di coalizione che, declinato in chiave amministrative, vorrebbe dire vittoria al primo turno. Ma siccome ogni contesa fa storia a sé, e la campagna elettorale si annuncia complicata tanto quanto convincere gli imolesi a votare nel post-pandemia, si predica calma. Anche i sondaggi, che solitamente vengono commissionati di questi tempi, se ci sono restano nei cassetti.

"I nostri candidati sono i volti del tessuto sociale, economico e culturale più bello della città", afferma Francesca Marchetti, consigliera regionale e reggente del Pd imolese dopo le dimissioni di Panieri da segretario. "Non abbiamo alcuna intenzione di restare in panchina – è la frecciata rivolta a Carmen Cappello, ex alleata oggi candidata sindaca rivale –, ma di giocare al meglio la nostra partita".

Capolista è Fabrizio Castellari, già vicesindaco e anche lui ex segretario del Pd. "Vogliamo ripartire e guardare avanti con umiltà e spirito di servizio – è il pensiero del possibile numero due di Panieri in caso di vittoria del centrosinistra – mettendo in campo le nostre competenze".

In lista ci sono anche gli altri tre consiglieri che, assieme a Panieri e a Castellari, hanno vissuto l’ultimo mandato all’opposizione: Daniela Spadoni, Roberto Visani e Giacomo Gambi. E poi Mauro Baraccani (commerciante, circolo Pd Piazza Romagna); Dalia Barbieri (impiegata); Simone Cavini (dipendente Ausl); Francesca Degli Esposti (già consigliera comunale); Anna Pia De Veredicis (volontaria nel campo della tutela ambientale); Stefano Fiuzzi (docente all’Accademia); Mario Foschi (vicepresidente Cantina dei Colli Imolesi); Claudio Franceschelli (circolo Pd Cappuccini); Bruna Gualandi (già dirigente comunale); Lisa Laffi (insegnante e scrittrice); Juri Mambelli (commerciante); Sonia Manaresi (già consigliera comunale); Marinella Minguzzi (dipendente Clai); Mirella Pagliardini (maestra in pensione); Pierangelo Raffini (ex assessore); Cecilia Ricci (giovane componente della banda musicale); Christian Riviello (artigiano, circolo Pd Sesto Imolese – Spazzate Sassatelli); Chiara Sorbello (avvocatessa); Luana Tampieri (imprenditrice agricola); Maria Lorena Trotta (Circolo Pd Pedagna).

"Il nostro progetto guarda ai prossimi dieci anni per dare stabilità alla città – spiega Panieri –. Imola deve tornare a correre e ad avere competenze e relazioni forti. Vogliamo fare un grande risultato già al primo turno. La sfida non è contro qualcuno o qualcosa, ma per il bene della città".