Da Milano ad Imola sotto il segno di Federico Guida. Tutto pronto per l’inaugurazione del prossimo 23 settembre, alle 18 nella sala grande del Museo Diocesano, della mostra ‘Federico Guida. Arbor’. Un ciclo pittorico di otto croci che, dopo i riflettori della Fondazione Stelline nel capoluogo lombardo, sosteranno in riva al Santerno fino al 7 gennaio. Opere dalle dimensioni significative, superano i due metri di altezza, dipinte ad olio su tela di lino applicata su legno. Capolavori che mettono al centro la figura di Cristo e dell’Albero della Vita dal punto di vista concettuale e tematico. Due le sedi espositive distinte: le sale del Museo Diocesano al piano nobile del Palazzo Vescovile e l’Oratorio di San Rocco, sopra S.Maria in Valverde.
"Il Museo Diocesano continua ad aprirsi all’arte contemporanea in un dialogo mai assente con l’antico – dicono i co-curatori Marco Violi e Federico Deana –. Il modo migliore per proporre e scoprire artisti noti a livello internazionale per la loro originalità e indubbia bravura". Presenti al vernissage Lorenzo Lorenzini, direttore dei Musei Civici di Cento, don Andrea Querzè dal vicariato generale della diocesi imolese ed il sindaco Marco Panieri.
m. g.