La serie Master dei Concerti dell’Accademia, promossi dalla Fondazione Accademia Incontri col Maestro di Imola, giunge al suo ultimo appuntamento di dialoghi fra maestri e allievi con il concerto odierno nella sala Mariele Ventre di Palazzo Monsignani alle 20.45.
Michele Fontana, allievo dell’Accademia, si esibirà al clarinetto insieme al maestro Anton Dressler, aprendo la serata con la Sonata in Re maggiore twv 40:103 per due flauti o violini di Georg Philip Telemann, nell’arrangiamento del clarinettista ungherese István Kohan. Eseguita per la prima volta nel 1727, appartiene a un gruppo di sei sonate che il compositore tedesco scrisse ad Amburgo, dove ricopriva l’incarico di direttore di musica. A seguire, la Sonata per due clarinetti di Francis Poulenc: completata nel marzo del 1918, fu eseguita per la prima volta a Parigi il 5 aprile 1919 in un concerto privato presso lo studio del pittore Lejeune, e rivisitata nel 1945 da Poulenc; venne dedicata ad un suo amico organista, Edouard Souberbielle. Concluderà questa prima parte della serata ’Scenes de la Vie Contemporaine’ per clarinetto e clarinetto basso del compositore francese Giullaume Connesson. Questa composizione, che consiste in cinque ’miniature’ per due clarinetti, è stata scritta nel 2012 su commissione del Fonds d’Actions Sacem: "La mia musica – spiega Connesson, nato in Francia nel 1970 – è spesso segnata dagli universi fantastici, dall’immaginario e dal lontano, dalla mitologia fino all’astrofisica. Con queste miniature ho voluto intraprendere un cammino completamente opposto evocando la quotidianità in modo giocoso e spesso ironico".
Anton Dressler è nato a Mosca nel 1974, ha studiato con Vladimir Sokolov al Conservatorio Superiore P.I. Tchaikovsky e al Conservatorio G.B. Martini di Bologna; come primo clarinetto ha collaborato con ’I Virtuosi del Conservatorio di Mosca’ diretti da Juri Bashmet, con l’Orchestra da Camera di Mosca, con I Pomeriggi Musicali di Milano.
La seconda parte del concerto sarà dedicata al Trio in la minore op. 114 per clarinetto, violoncello e pianoforte di Johannes Brahms: eseguito per la prima volta a Berlino, Singakademie am Unter den Linden, il 12 dicembre 1891, nasce dall’incontro del compositore tedesco con il celebre virtuoso dell’epoca Richard Mühlfeld. Alla prima esecuzione partecipò Brahms al pianoforte.
Nel Trio, al maestro Anton Dressler si affiancheranno Alain Meunier al violoncello, parigino, vincitore dei quattro primi premi al Conservatorio della sua città e attualmente docente di musica da camera all’Accademia di Imola; e Ingrid Fliter al pianoforte, oggi riconosciuta come una delle più autorevoli interpreti contemporanee di Chopin, vincitrice nel 2000 del secondo premio al Concorso Chopin di Varsavia, ha studiato con Franco Scala e Boris Petrushansky presso la Fondazione Accademia Internazionale ’Incontri con il Maestro’ di Imola, dove oggi è docente di pianoforte.