Contagi e ricoveri in calo, ma c’è un’altra vittima

Il virus si prende un 63enne. Sono 22 i nuovi positivi:. "Attenzione al massimo,. il Covid circola ancora"

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Da un lato la "discesa della prevalenza di casi attivi, dell’incidenza settimanale di nuovi casi e della proporzione di positivi ai test". D’altro la "marcata riduzione della pressione sui posti letto ordinari per acuti e sulle terapie intensive". Nonostante l’ulteriore vittima del Covid registrata ieri (un 63enne imolese), sono due gli elementi che confortano l’Ausl nel consueto report settimanale sull’andamento della pandemia nel circondario.

A fronte dei 22 nuovi positivi registrati ieri (con 228 test molecolari e 153 antigenici rapidi refertati), la media giornaliera è scesa infatti a 29 casi, esattamente come quattro mesi fa. La quota dei tamponi positivi sul totale dei test refertati è "ancora molto bassa", pari al 4% circa, in linea con la settimana scorsa. "Dobbiamo fare molta attenzione perché il virus circola ancora – raccomandano però dall’Azienda sanitaria –. Mantenere alta la guardia su indossare correttamente la mascherina, igienizzare le mani e le superfici di uso comune e mantenere il distanziamento sociale".

In netta discesa i ricoveri legati al Covid (accertati o sospetti) settimanali, scesi a 24 dopo aver toccato quota 77 a metà febbraio. "La pressione ospedaliera è in calo, l’ospedale sta respirando dopo mesi di apnea", sono le parole dell’Ausl. L’alleggerimento del carico ha permesso all’Azienda sanitaria di ridurre il numero di posti letto Covid e, dal 19 aprile, di aumentare le sedute operatorie da due a tre. Sono oggi 39 i ricoveri Covid nei reparti internistici del Santa Maria della Scaletta e 6 quelli in Ecu – Semintensiva. Sono invece 16 i residenti nel circondario assisiti nelle rianimazioni della regione, di cui solo 5 però a Imola. I casi attivi nei dieci comuni scendono a 657.