Contributi, decine di domande in Vallata

I municipi della vallata del Santerno hanno avviato tutte le procedure per le richieste dei contributi messi in campo dalla Regione per l’emergenza. Sui portali web dei quattro enti, infatti, sono disponibili informazioni e moduli per presentare le domande. Ma c’è di più. Per quanto riguarda il Contributo per l’Autonoma Sistemazione (Cas), è attivo uno sportello informativo e di assistenza per la compilazione dei documenti aperto al pubblico fino al 29 giugno. Dove e quando? Al Centro operativo di Vallata, allestito nelle sale del comune di Borgo Tossignano, nelle giornate di martedì e giovedì dalle 9 alle 17 previo appuntamento telefonico (335 1918515). Sono già diverse decine, invece, le richieste giunte agli enti per ottenere il primo contributo di immediato sostegno stanziato dagli uffici di viale Aldo Moro. Fondi destinati al supporto dei nuclei familiari che hanno dimora principale, abituale e continuativa in un’unità abitativa risultata allagata o direttamente interessata da movimenti franosi o smottamenti che l’hanno resa non utilizzabile. Si tratta, come noto, di un acconto di 3mila euro estendibile fino a 5mila euro come saldo successivo a fronte di apposita rendicontazione. Previsto anche un ulteriore contributo forfettario di 750 euro a titolo di concorso alle spese connesse alla predisposizione della perizia asseverata per la definizione dei danni. Moduli e allegati si trovano sempre nei siti web dei comuni mentre la loro consegna potrà essere effettuata a mano, mezzo raccomandata o pec agli stessi enti. Sempre valida, per cittadini e imprese, l’opportunità di segnalare in modo informale alle amministrazioni di pertinenza una prima stima di massima dei danneggiamenti.

Sul fronte del comparto agricolo, infine, le organizzazioni professionali e il Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale continuano il censimento dei disastri da frana su aree private che coinvolgono terreni e fabbricati rurali. Documentazione disponibile sul web da spedire via pec (romagnaoccidentale@pec.it).

Mattia Grandi