Coronavirus Imola, primo contagiato a Medicina

Ha 80 anni, è stato trasferito a Malattie infettive del Sant'Orsola. L'Imolese sospende gli allenamenti delle giovanili

Cronavirus, primo caso a Medicina

Cronavirus, primo caso a Medicina

Imola, 4 marzo 2020 - La notizia è arrivata nella notte. È confermato il primo caso di Coronavirus nel territorio imolese. Si tratta di un anziano di 80 anni residente a Medicina, che è stato immediatamente trasferito al reparto di malattie infettive dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna: è in condizioni al momento non preoccupanti In più c’è anche un’altra persona, un conoscente del signore malato che in questo momento è sotto stretta osservazione da parte dell’ospedale bolognese mentre si attendono gli esiti del tampone.

AGGIORNAMENTO Coronavirus a Imola, anziano contagiato. Scatta la profilassi

LEGGI ANCHE Positivi gli assessori regionali Donini e Lori - Imola, raddoppiate le persone in quarantena - La situazione in Italia

L’investigazione dell’unità operativa di igiene pubblica per effettuare i test epidemiologici attorno ai contatti dell’uomo. L'Ausl e l'Iiene Pubblica è attiva da questa notte per la ricerca epidemiologica, ma il principio di precauzione indica di invitare le persone anziane a limitare i contatti sociali non necessari e a contattare l'Ausl in caso di sintomatologia simil-influenzale e respiratoria.

Lo sport

E gli effetti del Covid-19 si fanno sentire anche sul mondo dello sport. Infatti, dato il proliferare dei casi di isolamento preventivo a Imola e dei casi di positività al virus nelle zone circostanti, l’Imolese calcio ha deciso, a puro scopo precauzionale visto l’ingente numero di ragazzi provenienti dal circondario, di sospendere le attività del settore giovanile agonistico.

Continuano invece, seguendo le linee guida precauzionali indicate del Ministero della Salute, gli allenamenti della prima squadra.

Le schede:  Come si cura Le differenze con l'influenza Come difendersi

I numeri

L'ausl risponde dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18 e il sabato dalle 8 alle 13 allo 0542604959. Il numero verde regionale 800033033 è attivo 7 giorni su 7 dalle 8.30 alle 18; in caso di emergenza sanitaria chiamare il 118.