"Così rivivrà la fontana di palazzo Tozzoni"

Un comitato di cittadini candida l’opera ai ‘Luoghi del cuore’ del Fai, con l’obiettivo di reperire i finanziamenti necessari

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In occasione dell’11° censimento ‘I Luoghi del Cuore’, campagna nazionale per i luoghi italiani promossa dal Fai, un Comitato di cittadini imolesi diretto da Enrico Melandri ha presentato la candidatura della fontana del cortile di Palazzo Tozzoni con l’obiettivo di riscoprire e valorizzare la fontana stessa e recuperarne il fascino settecentesco. Si tratta di un importante segnale di interesse della cittadinanza che ha già ottenuto il sostegno del Gruppo Fai di Imola Dozza e valle del Santerno e della Delegazione Fai di Bologna.

"La candidatura di questo prezioso e storico angolo di Imola da parte di un Comitato di cittadini riveste un particolare significato per tutti gli abitanti di Imola e per il territorio", dice la capo gruppo Paola Bizzi del Fai di Imola.

Plaude alla candidatura della fontana di Palazzo Tozzoni ai luoghi del cuore l’assessore alla Cultura, Giacomo Gambi: "La campagna dei Luoghi del Cuore Fai è il più importante progetto italiano di sensibilizzazione sul valore del nostro patrimonio culturale e sono davvero contento che il comitato promotore abbia individuato come luogo del cuore la fontana di Palazzo Tozzoni, bene comunale al centro di un cortile tanto amato da tutti gli imolesi. Durante le iniziative estive a Palazzo Tozzoni, che prevedono visite guidate tra agosto e settembre, presenteremo ai partecipanti la possibilità di sostenere questo progetto e con la riapertura delle scuole anche i giovanissimi saranno protagonisti di questo percorso".

Fino al 15 dicembre si può votare la candidatura della fontana. Sostenendo la candidatura della fontana come ‘Luogo del Cuore’, si offre la possibilità di ottenere un finanziamento che ne renda possibile il restauro. Fino al 15 dicembre 2022 sarà possibile esprimere il proprio voto con un clic sul sito http:www.iluoghidelcuore.it, cercando ‘la Fontana di Palazzo Tozzoni’, o in alternativa con moduli cartacei di raccolta voti dedicati a ogni luogo del cuore, disponibili nelle biglietterie di Palazzo Tozzoni e della Rocca negli orari di apertura.

La fontana del cortile di Palazzo Tozzoni, splendida casa museo nel cuore della città, è stata ricostruita nel 1792, ammodernando una vasca preesistente. Nella fontana ‘a vasca’ confluiva un ramo del Canale dei Mulini, sul quale i conti Tozzoni vantavano un privilegio di utilizzo. La fontana aveva una funzione di raccolta dell’acqua ed era collegata ad una cisterna a pozzo e alle cantine, grazie a un sapiente lavoro sulle condutture, dove l’acqua era fondamentale per vinificare il mosto che arrivava dai poderi della famiglia. Attualmente la fontana non può essere riempita per problemi di infiltrazione e anche la muratura richiederebbe un restauro manutentivo per poter recuperare la sua bellezza settecentesca.