Si continuano ad alzare, a partire dalla Regione, le difese per arginare il problema dei contagi di rientro, con quarantene obbligatorie e tamponi a tappeto per chi proviene dai Paesi più a rischio. Oggi il Coronavirus pare che si prenda sempre di più in vacanza: e i dati di certo non smentiscono. Il bollettino quotidiano dell’Ausl imolese ieri ha infatti registrato un nuovo contagio. Si tratta di un residente a Imola che, rientrato dalle vacanze si è sottoposto a tutte le procedure di prassi. Il soggetto si è posto in auto-isolamento e ha contattato l’Ausl che dopo pochi giorni lo ha sottoposto all’esame. Positivo, sì, ma al momento privo di sintomi, si va ad aggiungere a tutti i casi refertati da inizio emergenza sul nostro territorio: complessivamente 438. Ora è in quarantena. La buona notizia è che nel frattempo è guarita un’altra persona (sempre imolese); stabile perciò, sulle 24 unità la conta dei casi attivi sul territorio.
In tutta la regione sono stati registrati 41 nuovi casi positivi, di cui 23 asintomatici. La maggior parte dei casi a Bologna e Ravenna, individuati da screening regionali e attività di contact tracing. Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 30.220 casi di positività. Ieri non è stato registrato alcun decesso.
In provincia di Bologna 10 casi sono ricondotti a focolai già noti, e infatti 9 erano già in isolamento domiciliare al momento del tampone. In totale, metà dei casi (6) risultano di rientro dall’estero: in due occasioni si tratta di giovani di rientro da una vacanza in Croazia, mentre gli altri tornavano da Romania (2), Serbia e Stati Uniti.
g. t.