Crac Bio On, rinviata l’udienza del processo Il 21 dicembre si deciderà per le parti civili

Più di 1.750 le richieste di costituirsi parte civile nel processo sul crac Bio On, sulle quali il giudice Domenico Pasquariello è chiamato a decidere nell’udienza del prossimo 21 dicembre. Ieri un nuovo passaggio nell’aula bunker della Dozza dove si stanno decidendo le sorti giudiziarie degli ex vertici della ex start up della bioplastiche

fallita nel 2019 dopo avere superato il miliardo (1,3) di euro di valore in Borsa.

Tutti i lavori si sono incentrati attorno alle repliche degli avvocati di parte civile dopo le eccezioni – con le richieste di incostituzionalità – presentate dalle difese dei nove imputati tramite memorie scritte depositate, come chiesto dal tribunale, entro il primo dicembre. In udienza preliminare erano 1.620 le richieste di parte civile, alla prima udienza dibattimentale se ne sono aggiunte altre 120, ieri infine altre 30. La decisione tra due settimane.