Crame Imola 2019, la carica dei fan dei motori per il via

Il presidente Brusa: “Siamo punto di riferimento nel mondo”

Donne, motori e migliaia di appassionati in pista all’Autodromo di Imola

Donne, motori e migliaia di appassionati in pista all’Autodromo di Imola

Imola, 8 settembre 2019 – Anche quest’anno la mostra scambio targata Crame è partita con il botto (FOTO). Ha fatto il pienone di visitatori italiani e stranieri, tutti accomunati da un’unica grande passione che non conosce geografia: quella per i motori. Partono così, tra carica e soddisfazione, le prime due giornate della 43ª mostra organizzata dal Crame, Club romagnolo auto e moto d’epoca che, anche oggi, aprirà le porte dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari a collezionisti e curiosi provenienti da tutta Europa.

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«Siamo giunti alla 43ª edizione di questo appuntamento, unico nel suo genere, nato negli anni 70 come un’avventura e divenuto oggi il principale punto di riferimento per tutti coloro che, come me, hanno i motori nel cuore – spiega il presidente Crame Bruno Brusa –. Un numero importante il 43, che parla di una passione rafforzatasi nel tempo e che è sbocciata proprio qui, per prima nel mondo. È un fiore all’occhiello che coinvolge grandi e piccini, che non ha scopi di lucro ma solo la voglia di immergersi per tre giorni in un mondo che parla di noi amanti dei motori, come un tuffo nel passato che ci fa rinascere più forti di prima. E per quanto possa far bene al turismo e al commercio della città, ricordiamoci sempre che un pezzetto del dna parla di solidarietà: per questo motivo, parte del ricavato della tre giorni verrà da noi devoluto in beneficenza».

All’inaugurazione della kermesse era presente anche l’assessore regionale al turismo Andrea Corsini: «Ce l’abbiamo messa tutta per normare la categoria di persone animate dalla passione per le auto e le moto d’epoca, che prima non avevano una propria legislazione. Oggi siamo qui, tutti, per raccogliere i frutti di un lungo lavoro e ammirare quanto di bello regalano questi momenti di incontro. A dimostrarlo sono i 2mila espositori arrivati qui per celebrare insieme la passione per le due e quattro ruote e gli oltre 40mila appassionati di tutta Europa attesi proprio qui, in Romagna, dove il Crame è diventato uno degli appuntamenti di punta della Motor Valley. Senza la passione questi grandi risultati non si ottengono».

In prima linea anche la sindaca Manuela Sangiorgi: «L’Emilia Romagna ha un grandissimo potenziale e per me è un vero onore ospitare qui, nella mia città, questa importante manifestazione – sottolinea –. Ricordiamoci che non si tratta di un evento di qualche giorno, ma è un percorso che si sviluppa nell’arco di tutto l’anno e che richiede molta attenzione e impegno da parte di chi ci mette anima e corpo nell’organizzarlo. Attraverso l’autodromo si possono creare tantissime sinergie con la città di Bologna, potenziare il turismo della zona e creare una cornice che richiama gente, anche a livello internazionale, pronta ad accorrere per conoscere tutte le nostre eccellenze».