Cremonini, il film del concerto arriva in città

Lo show di luglio in Autodromo protagonista da sabato a lunedì anche al Cinema Centrale. Ed è conto alla rovescia per gli eventi 2023

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A grande richiesta, si sarebbe detto una volta. Il docufilm dell’ormai mitico concerto di Cesare Cremonini, registrato lo scorso 2 luglio in Autodromo davanti a 70mila spettatori e pronto a sbarcare nei prossimi giorni in circa 150 cinema sparsi in tutta Italia, potrà essere visto (a sorpresa) anche in città. Al contrario di quanto sembrava in un primo momento, il live non sarà appannaggio esclusivo dei multisala. Arriverà infatti anche sui grandi schermi di tante strutture di provincia. E dunque non poteva non tornare là dove tutto è cominciato.

L’appuntamento imolese è al Cinema Centrale, sotto il portico passeggio, affacciato su piazza Matteotti. L’evento resterà in programmazione per soli tre giorni sabato 10 (alle 17 e alle 20), domenica 11 (alle 17 e alle 20) e lunedì 12 dicembre (alle 20).

Prezzo dei biglietti: intero 10 euro; ridotto 8. Distribuito da Nexo Digital (in collaborazione con Live Nation e Radio Italia), il documentario ripercorre l’intero concerto in cui Cremonini ha proposto i ventiquattro brani più significativi del suo repertorio.

Due ore e venti di uno spettacolo di grande impatto visivo, già cristallizzate in album live disponibile da alcune settimane su tutte le piattaforme e in formato fisico, nel quale lo show dell’Enzo e Dino Ferrari è grande protagonista. E che ora passa dal formato audio a quello video. Laser, luci, coriandoli e fiamme fanno da sfondo ai momenti più elettronici che si alternano ad altri più intimi piano e voce, in una scaletta di ventiquattro brani che attraversano un repertorio di canzoni senza tempo.

Oltre alla registrazione live del tour, l’album comprende anche la versione in studio di "Stella di Mare" con Lucio Dalla, prodotto e riarrangiato in studio dallo stesso Cremonini con il produttore e musicista Alessandro Magnanini. Anche la genesi di questo singolo è legata al territorio imolese. Era infatti fine agosto quando Cremonini fu protagonista di una misteriosa (all’epoca) sessione di registrazione allo studio Ex Cantine il cui contenuto è ormai svelato.

La domanda che tutti gli imolesi appassionati di grande musica dal vivo si fanno, a questo punto, è chiara: quando si conosceranno i nomi degli artisti che calcheranno il palco dell’Autodromo la prossima estate? Bene, l’attesa è destinata a finire presto. Nelle scorse settimane, sono state rese note le date degli show dei tanti tra solisti e band che nel 2023 si esibiranno negli stadi.

E l’Enzo e Dino Ferrari è rimasto a bocca asciutta. Ieri Live Nation, società leader a livello mondiale per l’organizzazione di eventi di questo tipo con la quale Comune e Formula Imola hanno un rapporto ormai consolidato, ha annunciato invece due pezzi grossi ‘da Festival’: Red Hot Chili Peppers agli I-Days di Milano e i Kiss a Lucca.

Per quanto riguarda Imola, si parla di più eventi di calibro analogo.

Non dunque le tre adunate viste quest’anno (86mila spettatori per Vasco, 60mila per i Pearl Jam e 70mila per Cremonini), ma qualcosa di più piccolo. Tra gli addetti ai lavori si ragiona infatti della possibilità di ospitare concerti da 30-40mila spettatori nel mese di luglio.

Pure se non si conoscono ancora i nomi dei protagonisti, il genere musicale che caratterizzerà l’estate in riva al Santerno sarà quel rock di casa all’Autodromo fin dai tempi gloriosi dell’Heineken Jammin’ Festival.