"Crif pronta ad assumere cento giovani"

La società prevede una crescita del 6,5% e nuovi inserimenti anche al campus di Varignana, dedicato ai progetti innovativi

Carlo Gherardi, presidente e chief executive officer del colosso finanziario Crif

Carlo Gherardi, presidente e chief executive officer del colosso finanziario Crif

Castel San Pietro (Bologna), 4 febbraio 2022 - Arrivano nuove assunzioni al Campus di Varignana, fiore all’occhiello di Crif. L’azienda specializzata in sistemi di credit e business information con base a Bologna e sedi sparse in tutto il mondo,ha infatti annunciato che considerando la prevista crescita che dovrebbe essere superiore al 6,5%, è pronta ad una strategia di investimenti su scala globale pari a complessivi 350 milioni di euro per il triennio 2021-2023.

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Una strategia che include, appunto, "l’inserimento di almeno 100 professionisti entro la fine dell’anno in corso". Le principali sede interessate, fa sapere Crif, sono quelle di Bologna, Milano, Rende (Cosenza) e, si diceva, proprio il Campus di Varignana, polo dedicato all’incubazione dei progetti di innovazione del Gruppo e allo sviluppo delle più avanzate soluzioni in ambito digitale e open finance.

Loretta Chiusoli, corporate Hr & organizational processes senior Director di Crif, sottolinea come "nell’ultimo quadriennio abbiamo fatto 950 assunzioni in Italia, 270 delle quasi solamente nell’ultimo anno, malgrado le implicazioni derivanti dalla pandemia. La costante crescita delle nostre attività negli ambiti più innovativi, lo sviluppo su scala globale anche attraverso un ambizioso piano di acquisizioni e l’accelerazione del business sul fronte dell’offerta digitale e dell’open finance richiedono continui innesti di nuove professionalità e figure di alto profilo. In molte regioni italiane, però, si registra un perdurante squilibrio tra l’offerta e la domanda di lavoro, specie relativamente a quelle competenze altamente qualificate sui temi innovativi, e anche in Crif non sempre riusciamo a trovare facilmente i profili ricercati malgrado politiche di inserimento allineate con i più elevati standard di mercato".

Il nuovo piano di assunzioni prevede la ricerca di figure che vanno, tra le altre, dal business analyst al consultant, dal digital marketing specialist al project manager, ma, sottolinea la società bolognese, "la figura del data scientist è tra quelle maggiormente ricercate".

Per entrare nella realtà di Crif è richiesta una formazione in economia, finanza, ingegneria gestionale, ingegneria informatica, statistica, matematica e fisica, capacità di pensiero laterale, vocazione all’innovazione e una elevata conoscenza della lingua inglese". Crif oggi conta 6.200 professionisti che operano a supporto di istituti di credito, assicurazioni, utilities, imprese e consumatori in 40 paesi di 4 continenti.

"Solo grazie alla passione delle nostre persone e alla loro professionalità possiamo portare ai nostri clienti globali un mix di innovazione tecnologica, conoscenze cross-settoriali e capacità di interpretare le nuove esigenze dei mercati più competitivi. Crif dà valore al merito, alle performance e agli obiettivi raggiunti a livello individuale, di team e aziendale", è la chiosa finale di Loretta Chiusoli.

c. b.