Cronisti in classe, il trionfo delle ’Aldo Moro’

Ampio spazio alle realtà locali ed efficace linguaggio di narrazione: i ragazzi di Toscanella hanno dimostrato grande abilità

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di Gabriele Tassi

Il gusto del mestiere più bello del mondo è tutto nel raccontare. Dall’antica storia di paese fino ai grandi temi internazionali, un po’ come hanno fatto le scuole Aldo Moro di Toscanella, scoprendo l’altalena di emozioni del vero cronista. Sono loro i vincitori della ventesima edizione del Campionato di giornalismo, l’iniziativa del Carlino che mette alla prova studenti e insegnanti, come sempre fondamentali, nella stesura di cronache, racconti e veri e propri reportage realizzati dai ragazzi.

Seconda piazza per le scuole Valsalva, capaci di dare una grande continuità al loro lavoro, proponendo di settimana in settimana tematiche di ampio respiro, una sorta di occhio clinico sul mondo.

Terzo gradino del podio per i ‘campioni uscenti’ delle Orsini, che lo scorso anno si aggiudicarono il primo premio. Menzione d’onore poi per le scuole Sante Zennaro e Andrea Costa: con loro si è parlato del dramma della guerra in Ucraina, ma anche dell’ultimo conflitto mondiale. Ma non solo, anche di parità di genere, articolo che ha permesso a Sante Zennaro di aggiudicarsi il premio speciale di Conad messo a disposizione anche quest’anno.

Vicini al territorio e a chi lo abita. Su questo è stato improntato gran parte del lavoro delle Aldo Moro, rispecchiando al meglio quello che è storicamente lo spirito del nostro giornale, senza però dimenticare i grandi temi di attualità e le loro ricadute locali. Un esempio? La visita ‘guidata’, che i ragazzi hanno riportato su carta, alle meraviglie del Muro Dipinto. Oppure: il ruolo e il coraggio dei partigiani “che ci hanno donato la libertà”, scrivevano i ragazzi in un loro articolo. Senza dimenticare il ritorno del Gp di Formula.

Respiro davvero internazionale invece per le scuole Valsalva. Ampie le riflessioni dei ragazzi sull’impatto dell’uomo nel mondo: la plastica nei mari per esempio, responsabile di una sempre crescente moria di abitanti del blu più profondo e di specie protette. Senza dimenticare il sociale, l’importanza degli insegnanti di sostegno, di cui vi è un crescente bisogno nei meccanismi scolastici. Una riflessione che va a braccetto con quanto pubblicato – sempre a opera delle Valsalva – nel mese di aprile: l’inclusione in tutti i suoi aspetti, non solo fra i banchi di scuola.

Ottimo anche della scuola campione uscente, le Orsini. Bravi, ragazzi e insegnanti, a destreggiarsi fra interviste sportive e tematiche mediche, come la celiachia e l’alimentazione corretta per chi ne soffre. Un anno condito dai grandi successi, grazie anche alla partecipazione degli sponsor: Conad Nord Ovest, Banca di Imola e Med Store protagonisti, accanto al nostro giornale, nel segno di un’informazione sempre verificata, attenta e puntuale. Che parte già dai banchi di scuola.