
Incentivi per i dipendenti che si recano al lavoro in bicicletta
C’è anche Banca di Imola tra le aziende del territorio che aderiscono all’iniziativa ‘Bike to work’, promossa dal Comune, che prevede l’erogazione di incentivi economici ai lavoratori delle aziende che abbiano redatto il Piano degli spostamenti casa-lavoro.
L’iniziativa, che comincia dunque a prendere sempre più piede in città, riguarda tutti i lavoratori che operano nelle dieci filiali dell’istituto di credito presenti all’interno del territorio comunale, in sede e nella direzione generale della Banca di Imola, compresi i dipendenti della Sifin Srl. I lavoratori in questione si iscriveranno e scaricheranno l’apposita app sul telefonino. A quel punto, riceveranno un contributo economico di 0,20 euro per ogni chilometro percorso nel tragitto casa-lavoro-casa, fino a un massimo di 50 euro mensili. Il chilometraggio minimo per ogni spostamento giornaliero casa-lavoro deve essere pari o superiore a 800 metri.
"Banca di Imola ha condiviso questa validissima iniziativa del Comune, che è pienamente in linea con il piano di sostenibilità ambientale adottato dal gruppo bancario La Cassa di Ravenna – spiegano dall’istituto di credito cittadino – e coerente con l’attenzione che la banca pone ai temi della tutela dell’ambiente, promuovendo una mobilità sostenibile tra i propri collaboratori".
Un concetto ribadito anche da Giovanni Tamburini, presidente della Banca di Imola. "La nostra convinta adesione al progetto rispecchia la nostra visione di un futuro più sostenibile", spiega Tamburini. E aggiunge: "Incentivare l’uso della bicicletta tra i nostri dipendenti significa dare un piccolo ma significativo contributo quotidiano alla lotta contro il cambiamento climatico. L’attenzione agli obiettivi Esg (ambientali, sociali e di governance) è alla base della nostra strategia aziendale, per questo Banca di Imola continuerà a sostenere le iniziative che impattano positivamente sul territorio e i suoi abitanti".
All’iniziativa ‘Bike to work, per la quale proprio a inizio anno sono ripartiti gli incentivi chilometrici grazie al bando della Regione e al cofinanziamento del Comune, aderiscono numerose importanti realtà del territorio. Oltre alla Banca di Imola, ci sono infatti Sacmi, Cefla, Coop Ceramica, Teapak, Eurovo, Hera, Irce, Tazzari, Cantine Poletti. E non mancano le adesioni di realtà pubbliche come Ausl, istituto Montecatone e perfino una scuola, vale a dire lo Scarabelli-Ghini.