Dal ’Cavina’ all’Ortomercato, il parcheggio si paga col Telepass

Si allarga il sistema di pagamento Telepass nelle aree di sosta a sbarre della città. A partire da lunedì 18 luglio, come annunciato nei mesi scorsi, anche nei parcheggi ‘Ortomercato’ e ‘Cavina’ gestiti da Area Blu a ridosso del centro storico gli automobilisti non abbonati in possesso dello specifico apparato (lo stesso che si usa in autostrada), potranno pagare la transazione del parcheggio automaticamente con il Telepass.

In entrata, il varco di ingresso riconoscerà la presenza dell’apparato, permettendo l’entrata all’utente; all’uscita, con lo stesso meccanismo di riconoscimento, verrà aperta la sbarra e verrà effettuato il pagamento, se dovuto, attraverso il conto Telepass.

Nella normale fatturazione Telepass, l’utente vedrà addebitato, insieme ad eventuali pedaggi autostradali, anche le transazioni parcheggi, il cui costo rimarrà invariato.

Per quanto riguarda gli abbonati, il sistema è stato invece configurato appositamente per escludere il pagamento Telepass in entrata e in uscita ai parcheggi; i possessori di abbonamento continueranno pertanto ad accedere automaticamente grazie al sistema di riconoscimento targhe, utilizzando il proprio abbonamento.

Si conclude così l’aggiornamento di tutti i parcheggi a sbarre gestiti da Area Blu, completando l’attivazione del sistema Telepass già in funzione da aprile nelle aree di sosta ‘Guerrazzi’, ‘Ragazzi del ‘99’ e ‘Centro Città’ (Aspromonte) e dell’installazione del sistema di riconoscimento targhe.

Il sistema della sosta si completerà pertanto di questa nuova funzionalità, che segue le innovazioni degli ultimi anni: centrale operativa funzionante 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, rinnovamento degli apparati tecnologici del parcheggio Guerrazzi su cui è stata installata anche una colonnina di ricarica elettrica, installazione sistemi di lettura targhe nei parcheggi che consentono entrata e uscita automatica.

red. cro.