Dalle bici sportive ai vini pregiati La polizia sventa un maxi-furto

Gli agenti hanno costretto la banda di malviventi ad abbandonare il furgone con la merce. Nel mirino una rivendita specializzata di mezzi a due ruote e un agriturismo, telecamere al vaglio

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di Marco Signorini

Dieci biciclette sportive elettriche dal valore di quasi 25mila euro, più alcolici e generi alimentari di vario genere per un bottino anche in questo caso molto consistente.

È la refurtiva recuperata l’altra notte dagli agenti del commissariato di Imola che si sono lanciati all’inseguimento di due banditi che, dopo aver abbandonato il furgone, sono scappati a bordo di un’altra vettura rubata poche ore prima a Faenza.

Siamo nel cuore della notte, attorno alle 4, quando la pattuglia di un istituto di vigilanza nota un furgone sospetto nella zona collinare della Tosa. Immediata la segnalazione al commissariato, guidato da Luciano Di Prisco, che invia sul posto una volante in perlustrazione, già nelle vicinanze. Gli agenti non perdono un istante e si lanciano a tutta velocità all’inseguimento del furgone. I malviventi abbandonano però il mezzo e, per evitare l’arresto, fuggono con un’altra macchina che avevano lasciato nelle vicinanze proprio per ’coprire la fuga’. Agli agenti non resta altro che diramare una nota di servizio con la descrizione del veicolo e degli uomini in fuga che, però, grazie al rapido intervento della polizia, vedono sfumare il colpo.

Aprendo il furgone, di colore bianco, gli agenti hanno infatti ritrovato una decina di bici di valore che i malviventi avevano rubato nei giorni scorsi in un negozio specializzato, il Bike Corner di Santa Maria Nuova, nel Forlivese, oltre a prodotti alimentari pregiati di vario genere.

Dagli alcolici, alle birre, dai prosciutti al parmigiano e all’olio che, invece, erano stati asportati nelle ore precedenti in un agriturismo di Brisighella.

Nelle mani dei ladri, tra l’altro, era finita anche un’altra vettura rubata sempre a Faenza, oltre a un estintore proveniente da un’area di servizio di Bologna.

La merce è stata tutta restituita ai proprietari, mentre gli agenti del commissariato sono alla ricerca anche di una minima traccia lasciata dai malviventi, che potrebbe svelarne l’identità.

Al vaglio, come da prassi, le immagini delle telecamere della zona che non si esclude possano aiutare gli uomini del commissariato a imboccare la pista giusta. "Le bici, purtroppo sono quasi tutte danneggiate", è invece il commento del titolare del negozio.

Dal modus operandi, ad ogni modo, pare evidente che ad agire sia stata una banda di specialisti che ha però avuto la ’sfortuna’ di incappare nella polizia.

Proprio gli agenti del commissariato, infatti, in questo periodo, hanno incrementato i pattugliamenti di controllo nelle aree più sensibili della città. Controlli che, fanno sapere proprio dal commissariato, saranno ulteriormente implementati nei prossimi giorni.

Insomma, per i ladri sarebbe meglio ’cambiare aria’.