Dieci giovani imprese in rampa di lancio

Dalla diagnosi oncologica alla normativa bancaria: presentate le aziende sostenute dall’incubatore della Fondazione Golinelli e da Crif

Presentate all’Opificio Golinelli le 10 realtà imprenditoriali attualmente accelerate da G-Factor, l’incubatore-acceleratore di Fondazione Golinelli, selezionate dalla seconda edizione della call I-Tech Innovation. Si tratta del percorso di accelerazione per imprese innovative studiato dalla Fondazione Golinelli e da Crif, il colosso nato a Bologna a fine anni ’80 che proprio a Castel San Pietro, Osteria Grande in particolare, ha realizzato quello che sarà una vera e propria casa per le startup di oggi e di domani.

Tornando alle 10 realtà selezionate, i diversi team hanno illustrato le interessanti possibilità di business delle loro proposte in cinque ambiti differenti. Partendo dall’ambito Life Science&Digital Health, le selezionate sono state Aequip, specializzata nello sviluppo di tool di supporto alla diagnosi oncologica; Docunque, che ha implementato un nuovo software gestionale medico basato sull’intelligenza artificiale; UCme Bioscience srl, che intende sviluppare un anticorpo antiangiogenico per il trattamento di patologie di ampia diffusione, come quelle con componente neovascolare. Per il settore Fintech&Insurtech spazio invece a due giovani realtà: Mopso, un’impresa regtech che vuole agevolare clienti bancari e finanziari rendendo la conformità normativa meno gravosa e più efficace e, allo stesso tempo, combattere il riciclaggio di denaro e la criminalità finanziaria; Notarify, specializzata invece nel processo di notarizzazione e gestione di dati.

Passando invece al settore FoodTech&Agritech la selezionata è stata Agrobit srl, azienda che vuole incentivare la sostenibilità ambientale, sociale ed economica del settore, sviluppa app per l’agricoltura digitale e servizi di telerilevamento delle colture con droni. Nella seconda edizione della call I-Tech Innovation, che ha avuto tra i partnership di quest’anno realtà come il Competence Center BI-REX, Emil Banca, Gruppo Bcc Iccrea, BPER e Sara Assicurazioni, sono state poi introdotte due nuove verticali sperimentali: per la verticale Industry 4.0, Big Data processing-HCP & Applied Artificial Intelligence AdapTronics ha reinventato l’azione di presa robotica di oggetti di qualsiasi forma, dimensione e materiale, mentre l’altra selezionata è Astreo s.r.l. che opera nell’ambito dell’Internet of Things, con l’obiettivo di creare un connubio tra dispositivi e web, tra tecnologia e bisogni umani, per realizzare un futuro più semplice con al centro le persone. Selezionate infine, nell’altra verticale (Social Impact), Heaple che realizza servizi digitali che agevolano il processo di cura e assistenza di persone affette da patologie che causano deficit cognitivi e che gravano sul benessere psicologico e Justep, un device smart innovativo basato sull’Intelligenza Artificiale che mira a sostituire il tradizionale bastone bianco per ciechi e ipovedenti.

Claudio Bolognesi