Digi e Lode, riparte l’iniziativa scolastica di Hera

In palio 200mila euro per acquistare monitor, lim, notebook e tablet

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Riparte l’iniziativa Digi e Lode, che il Gruppo Hera dedica alle scuole dei territori serviti per sostenerne i progetti di digitalizzazione. Saranno dieci gli istituti tra elementari e medie dell’Emilia-Romagna a essere premiati con 2.500 euro ciascuno e ulteriori dieci in Marche e Abruzzo. A questi si aggiungeranno 56 scuole in Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia e Puglia in cui operano altre società del Gruppo. Complessivamente, quindi, saranno 76 le scuole che si aggiudicheranno un importo totale di circa 200mila euro. Serviranno per acquisto di monitor touch, lavagne interattive multimediali, videoproiettori, notebook e tablet, microscopi elettronici, percorsi formativi sulla progettazione tridimensionale, pc, webcam, stampanti 3D e laser, chiavette usb e sim per la connessione dati.

Il meccanismo di Digi e Lode è semplice. Ogni volta che un cliente attiva uno o più servizi digitali messi a disposizione gratuitamente dalle società del Gruppo Hera (come l’autolettura digitale, l’iscrizione ai servizi online o alle app), concorre a incrementare un punteggio che viene ripartito tra le scuole del suo Comune e origina una classifica. Per il cliente, inoltre, è anche possibile scegliere la scuola specifica cui attribuire il punteggio acquisito. E e in questo modo i punti vengono moltiplicati per cinque.

Imola e il suo circondario è uno dei territori che più hanno beneficiato dell’iniziativa, che si avvale anche del patrocinio del Comune: dall’inizio del progetto ad oggi sono stati complessivamente sostenuti da Hera 22 progetti, per un importo complessivo di 55mila euro.

"Il progetto continua a raccogliere un ottimo riscontro da parte dei nostri clienti e del territorio e questo ci rende molto soddisfatti e orgogliosi – commenta Cristian Fabbri, direttore centrale mercato del Gruppo Hera e amministratore delegato di Hera Comm – perché si tratta di risorse preziose per le scuole. Vogliamo contribuire a sostenere questo impegno sui nostri territori di riferimento".