ENRICO AGNESSI
Cronaca

Dopo Minardi, Monti prende quota. I dubbi di FdI

Crescono le quotazioni di Massimo Monti come sostituto di Gian Carlo Minardi alla guida di Formula Imola. E il passaggio...

Crescono le quotazioni di Massimo Monti come sostituto di Gian Carlo Minardi alla guida di Formula Imola. E il passaggio...

Crescono le quotazioni di Massimo Monti come sostituto di Gian Carlo Minardi alla guida di Formula Imola. E il passaggio...

Crescono le quotazioni di Massimo Monti come sostituto di Gian Carlo Minardi alla guida di Formula Imola. E il passaggio di testimone con il presidente dimissionario, che a fine giugno saluterà la società assieme al resto del Consiglio di amministrazione, è destinato a essere annunciato a breve. Agrimola ha fatto sapere che Monti non fa più parte dell’azienda della quale era stato nominato amministratore delegato a settembre 2024. Ed è dunque lecito pensare che l’ex manager di Alce Nero possa iniziare presto questa nuova avventura nel mondo dei motori.

Monti non assumerà il ruolo di presidente del Cda di Formula Imola, bensì di amministratore unico della società. E lavorerà fianco a fianco con il direttore generale Pietro Benvenuti. Il tutto sotto la supervisione di Con.Ami, socio unico della Spa, e del Comune (titolare del 65% delle quote del Consorzio pubblico).

Anche se Formula Imola riveste un ruolo di secondo piano in questa partita (la palla ce l’hanno in mano Governo e Aci), la principale sfida che Monti e Benvenuti si troveranno presto di fronte sarà ospitare anche in futuro il Gp di F1 in riva al Santerno.

L’arrivo di Monti viene però salutato con scetticismo dai banchi dell’opposizione. "Ci si aspettava un personaggio di grande esperienza, abituato a gestire situazioni diventate molto complesse e capace di stare in contesti istituzionali e internazionali – le parole di Simone Carapia (FdI) –. Per questo motivo avevo auspicato il ritorno di Selvatico Estense. Fatico a immaginare che Monti sia la persona giusta in questo momento".

e. a.