È ancora scontro sui servizi per disabili

I dirigenti scolastici: "Nessun alunno è rimasto a casa per mancanza di educatori". Bottiglieri (Fd’I): "Il Comune vigili sui bandi"

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Continua a tenere banco il tema del cambio di gestione del servizio educativo e assistenziale, che ha già visto nei giorni scorsi un duro attacco della Presidente dell’Associazione castellana "Castello insieme per l’autismo", Francesca Marchetti, alla quale aveva replicato il sindaco Fausto Tinti.

A supporto del sindaco Tinti è arrivato al Carlino un comunicato congiunto firmato dai dirigenti scolastici della Direzione Didattica e dell’Istituto Comprensivo, rispettivamente Giovanna Chianelli e Silvia Palladini. "Si afferma che alcuni alunni fragili delle scuole di Castel San Pietro sono stati costretti a non frequentare o a non avere ore di copertura per mancanza di educatori ma in realtà – scrivano e firmano le dirigenti –, nessun alunno delle nostre scuole è stato costretto a rimanere a casa per mancanza di assistenza specialistica, e il comune di Castel San Pietro Terme ha assegnato a ciascun alunno tutte le risorse richieste dalle scuole".

Aggiungono Chianelli e Palladini che "il comune recepisce sempre con attenzione le richieste delle scuole, e ha già dimostrato negli anni passati di riuscire a reperire fondi per la scuola anche in situazioni difficili".

Sul tema nella giornata di ieri è intervenuto però anche il consigliere di Prima Castello (in quota Fratelli d’Italia) Giovanni Bottiglieri, che non ha risparmiato un duro attacco a sindaco e amministrazione comunale. "La vicenda dei ragazzi rimasti senza educatore nelle scuole secondarie di secondo grado è veramente disarmante, nonostante l’amministrazione si premuri di sottolineare come siano stati ‘fatti degli sforzi importanti per riuscire a raggiungere la completa copertura economica’. Ebbene, coloro che sono attualmente in carica sono gli stessi che hanno destinato molti soldi per opere a nostro avviso completamente inutili – attacca Bottiglieri –, come ad esempio l’ampliamento del parcheggio dell’ospedale e l’ascensore. Su quest’ultima opera, tra l’altro, non è stato fatto ancora neppure il progetto".

"Il Comune – chiude il consigliere di opposizione -, oltre che pensare alle assegnazione dei bandi dovrebbe vigilare tramite i propri preposti alla corretta attuazione di essi. Non si può arrivare all’inizio dell’anno scolastico con questa situazione, si dovrebbe fare sempre una verifica prima della partenza dell’anno in modo da non lasciare scoperto nessun servizio. Arrivati quasi alla fine del 2022 non è ammesso trovare scusanti come quelle legate alla pandemia". Claudio Bolognesi