Ecco i pc per le lezioni da casa Consegnati a 35 alunni

I nuovi portatili sono già stati distribuiti dalla dirigente scolastica. Teresa Cuciniello

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Dare risposte alle difficoltà causate dalla didattica a distanza. È questo l’obiettivo della consegna, avvenuta dei giorni scorsi, di 35 computer portatili nuovi ad altrettanti studenti delle scuole elementari e medie dell’istituto comprensivo 6. A distribuire ai ragazzi le dotazioni tecnologiche ormai necessarie per seguire le lezioni da casa, rese disponibili grazie allo sforzo della Regione, è stata Teresa Cuciniello, dirigente scolastica del comprensivo a cui fanno capo le materne Pontesanto, le elementari Rubri e Cappuccini e la scuola media Andrea Costa.

"La scuola è il luogo in cui le uguaglianze o diseguaglianze sociali emergono in modo evidente e, per offrire pari opportunità a tutti – ricorda la Cuciniello –. Il nostro Istituto ha aderito al ‘Progetto per il contrasto del divario digitale nell’accesso alle opportunità educative e formative’ della Regione che ha individuato come ente capofila l’Ufficio di piano del Circondario con il supporto del Distretto per l’istruzione del territorio imolese".

Già lo scorso mese di maggio la giunta regionale ha infatti deliberato un contributo di 5 milioni di euro per garantire a tutti i ragazzi delle scuole e della formazione professionale dell’Emilia-Romagna strumenti tecnologici e connettività per dialogare con gli insegnanti. A beneficiare del provvedimento sono stati oltre 17mila studenti. Per garantire un’efficace attuazione delle misure sono stati gli enti locali, nell’ambito del distretto socio-sanitario, a individuare i ragazzi che ne avevano bisogno in collaborazione con le scuole e le famiglie che hanno beneficiato degli interventi.

"I genitori hanno apprezzato molto questo inaspettato regalo – prosegue la dirigente scolastica dell’Ic6 – che permette ai loro figli di affrontare la ‘quarantena’ e quindi di garantire il ‘diritto allo studio’ con sufficienti mezzi a disposizione nel loro domicilio. Qualche genitore si è commosso per il dono ottenuto".

Rientrano nell’iniziativa anche i ragazzi che frequentano i percorsi di Istruzione e formazione professionali (Iefp). In questo caso, sono gli stessi enti di formazione del sistema regionale a garantire le misure di accompagnamento. Dei 5 milioni di euro che la Regione ha deciso di investire, 1,5 milioni – a valere sul Programma operativo fondo sociale europeo – saranno destinati proprio agli studenti dei percorsi di Iefp.