GABRIELE TASSI
Cronaca

"Ecco la nostra Maturità". Dal New deal ai social, la generazione dei valori: "Insieme ci diamo forza"

Il viaggio tra gli studenti del Paolini Cassiano dopo lo scritto di Italiano. Notti insonni e serate con gli amici: "Così abbiamo combattuto la tensione". Tra i temi vince l’attualità, e oggi è il momento della temuta seconda prova.

Il viaggio tra gli studenti del Paolini Cassiano dopo lo scritto di Italiano. Notti insonni e serate con gli amici: "Così abbiamo combattuto la tensione". Tra i temi vince l’attualità, e oggi è il momento della temuta seconda prova.

Il viaggio tra gli studenti del Paolini Cassiano dopo lo scritto di Italiano. Notti insonni e serate con gli amici: "Così abbiamo combattuto la tensione". Tra i temi vince l’attualità, e oggi è il momento della temuta seconda prova.

La generazione del "riflettere", del "commentare", ha il volto sereno di una schiera di ragazzi appena usciti dall’esame giro di boa nella vita di ogni persona. Studenti legati all’attualità, ai valori, all’economia , e infatti tra i banchi messi in fila per la Maturità al Paolini nella prima prova spopola la traccia sul ’New Deal’, la ricetta del presidente americano Roosvelt per uscire dalla crisi del ’29. A contendere il podio al più gettonato l’analisi del testo sul rispetto e la traccia dedicata all’indignazione al tempo dei social.

Parla una generazione di 846 ragazzi imolesi con la voglia di farsi sentire, ma che – esattamente come genitori, fratelli maggiori e amici più grandi –, magari la notte prima dell’esame se l’è fatta in bianco, o in compagnia di qualche amico.

"Ieri sera (martedì, ndr), ci siamo viste con le amiche per stemperare un po’ la tensione e farci forza a vicenda – dice Marika Mazzotti –, abbiamo provato a guardare un film, l’essere tutte in compagnia ha aiutato. La traccia? Ho scelto quella sul ’non rispetto’: c’è tanto da dire, a partire da temi scottanti come i femminicidi, agli allevamenti intensivi, all’inquinamento ambientale...".

Farsi forza a vicenda. Una specie di mantra pure per Ilaria Sergi e Imam Moufakkir (nella foto qui sopra): "Ci siamo trovati per vedere il film ’Notte prima degli esami’", in una sorta di rito quasi scaramantico. Lei (che confessa di aver fatto fatica a chiudere occhio nella notte) ha scelto la traccia sull’indignazione social "mi ero allenata su un tema analogo, e l’argomento mi trova preparata", lui Paolo Borsellino e la legalità come scelta quotidiana. "Era la traccia più adatta a me, cerco di tenermi informato e sono appassionato di storia contemporanea".

Come in ogni Maturità che si rispetti, c’è anche quello che consegna prima di tutti. Anzi, sono due: Alessandro Di Nunzio e Niccolò Donattini, entrambi studenti dell’indirizzo Sistemi informativi aziendali. A letto tardi la sera della vigilia, ma una preoccupazione "che scendeva man mano che l’orario dell’esame si avvicinava", dicono.

Alessandro ha deciso di "spaziare sul New deal – spiega –, per quanto riguarda i temi di letteratura non ho trovato alcun autore che fosse stato affrontato durante il nostro programma scolastico. Queste sere sono stato sveglio fino a tardi e oggi (ieri, ndr) studierò tutto il giorno". Niccolò ha invece preferito misurarsi con la traccia sul rispetto. Insomma, per entrambi un primo scoglio quasi "più facile del previsto, alla fine quando ti ci trovi dentro tutto sembra filare liscio", a preoccuparli è la prova odierna, che per loro sarà di informatica. E il futuro? Lo sguardo è rivolto al mondo del lavoro: "Cercheremo qualcosa che ci appaga, intanto pensiamo a finire la Maturità".

Ha scelto invece il New Deal, Fabrizio Morotti. Forse perché non vede l’ora di confrontarsi con l’università, alla quale dà appuntamento a dopo l’esame: "Vorrei iscrivermi a Economia e commercio".

E ancora: "Perché una laurea? Credo che nel mondo del lavoro sia un biglietto da visita indispensabile per riuscire a farsi strada più facilmente".

Fioccano invece gli abbracci quando da dietro la porta a vetri del Paolini sbucano Lucrezia Bertuzzi, Matilde Berti e Alessandra Alpi (nella foto a lato).

Tutte hanno appena terminato la prima prova, nel mirino c’è la seconda sfida, quella di oggi. Qualcuno avrà informatica, altri economia "dobbiamo ancora metterci a studiare sul serio". Sì, perché si avvicina anche il grande scoglio dell’orale. A preoccupare i ragazzi è soprattutto il ritrovarsi "faccia a faccia con insegnanti che non si conoscono", oltre al "possibile ed enorme ventaglio di argomenti in cui spaziare".