Imola, ecco il bando per l’edicola

In stazione potrebbe riaprire presto la storica rivendita

Il bando delle Ferrovie prevede che le offerte siano presentate entro il 26 marzo

Il bando delle Ferrovie prevede che le offerte siano presentate entro il 26 marzo

Imola, 4 marzo 2018 - Dopo i lavori di riqualificazione da 4,5 milioni di euro che hanno portato una nuova pensilina, il marciapiede per il binario 4, l’adeguamento delle banchine già esistenti e tante migliorie all’interno della struttura, presto in stazione potrebbe tornare anche la storica edicola. E’ stato infatti aperto il bando (tecnicamente un «invito a offrire») per l’affitto del locale commerciale da 28 metri quadrati, nei pressi della sala d’attesa, chiuso ormai da oltre un anno con il disappunto di tanti pendolari.

Era infatti il 1° marzo 2017 quando sulla storica edicola calò il sipario, mentre da febbraio dello stesso anno un cartello informava passanti e viaggiatori che la rivendita di piazzale Marabini avrebbe chiuso per cessata attività. Da allora la stazione dei treni è rimasta orfana della sua edicola. Fin da subito, Rfi, proprietaria dei muri, aveva fatto sapere di avere intenzione di continuare a garantire il servizio, utilizzato anche da molti residenti della zona che hanno dovuto ripiegare su altri esercizi. E ora, ecco il bando.

Il canone annuo base è di 4.100 euro più Iva. Le offerte vanno presentate entro il 26 marzo. La locazione avrà una durata di sei anni. Tra i requisiti previsti per partecipare al bando c’è l’aver avuto esperienze imprenditoriali continuative, in questo settore, negli ultimi cinque anni. Occhio all’esposizione dei prodotti: «Tenuto conto del particolare carattere degli ambienti di stazione e di tutela dell’immagine», Ferservizi (società incaricata della gestione del patrimonio immobiliare di Rete ferroviaria italiana Spa) fa infatti sapere che l’esposizione di riviste, libri, dvd e stampe «oltre a non essere contraria alla decenza e al buoncostume», dovrà mantenersi anche «sobria e intonata all’ambiente». L’orario di apertura e chiusura dell’edicola, evidentemente compatibile con quello del fabbricato della stazione, va invece concordato con Rfi Spa.

Rivendita dei giornali a parte, ancora nessuna novità, invece, in merito all’eventuale ripristino, sempre nell’atrio della stazione, di uno sportello bancomat, un altro servizio che manca ormai da tempo. In questo caso, proprio in occasione della recente presentazione dei lavori di ammodernamento del fabbricato, gli stessi vertici di Rfi hanno motivato la mancata riattivazione del servizio con l’assenza di un istituto di credito interessato a investire in stazione.