Oggi alle 10 il personale dell’inclusione scolastica, ossia quelle lavoratrici e lavoratori con le qualifiche di educatrici ed educatore che affiancano bambini e ragazzi con disabilità che frequentano le scuole di ogni ordine e grado, sarà in presidio, insieme alla Fp Cgil, davanti alla Prefettura di Bologna. Presente anche una delegazione imolese.
"L’iniziativa si inserisce nell’ambito della mobilitazione nazionale per rivendicare un lavoro stabile, una retribuzione adeguata e la valorizzazione delle professionalità degli educatori e degli operatori che lavorano in questo ambito scolastico", fanno sapere dal sindacato.
"Sono lavoratrici e lavoratori occupati all’interno di appalti pubblici gestiti quasi esclusivamente da cooperative sociali, la cui condizione lavorativa è estremamente precaria, anche per coloro che hanno rapporti di lavoro a tempo indeterminato, ma non hanno né stabilità oraria, né retributiva – concludono dalla Fp Cgil –. La loro presenza nelle scuole è soggetta alle variabili determinate dalla presenza degli alunni con disabilità nel corso dell’anno scolastico, oltre al fatto che durante i periodi di chiusura scolastica il personale resta a casa senza retribuzione".