Dalla Regione alla poltrona di sindaco. A meno di un anno ormai dalla discesa di Fausto Tinti dalla poltrona di sindaco, discesa concomitante con la fine del secondo mandato, il nome dell’attuale consigliera comunale e regionale Francesca Marchetti è quello che trova sempre maggiori conferme con l’avanzare dei mesi. Per molti, in area Pd, il successore naturale di Tinti era già da tempo Francesca Marchetti, ma il dubbio era, e in parte resta, legato alle ambizioni ‘romane’ della consigliera. Il ruolo da consigliera regionale della castellana terminerà nel 2025, mentre per il Parlamento sarà necessario attendere il 2027. Bonaccini segretario del Pd avrebbe senz’altro garantito ottime possibilità a Marchetti di approdare a Roma, ma l’elezione a segretario della Schlein ha mutato gli equilibri della corsa alla Capitale, e correnti bolognesi del partito, oltre naturalmente a quelle castellane, spingerebbero Francesca Marchetti verso un’avventura, quella di candidata sindaco nella sua città, che era prima o poi inevitabile nel percorso politico dell’attuale consigliera comunale.
Marchetti ha rapporti solidissimi in città, relazioni cementate in anni di attività politica e sociale in un territorio che non ha mai abbandonato, anzi che l’ha sempre vista in prima linea combattere nella trincea del consiglio comunale. Se Francesca Marchetti accetterà la candidatura diventerà più difficile ipotizzare, come invece avvenuto l’ultima volta nove anni fa (il duello fu Tinti-Prantoni), le primarie nel centro sinistra. Al contrario, qualora le intenzioni della consigliera regionale fossero diverse, lo scenario muterà notevolmente. In questo caso, infatti, la corsa alla successione di Tinti potrebbe veder duellare diversi pretendenti, tutti conosciuti in città e tutti attualmente impegnati, con ruoli diversi, in consiglio comunale. Alla corsa potrebbe iscriversi l’attuale Presidente del Consiglio Tomas Cenni (già assessore nella prima giunta-Tinti), l’attuale assessore alla Cultura Fabrizio Dondi, nelle ultime due giunte di Tinti, e l’attuale Vicesindaco Andrea Bondi. Claudio Bolognesi