Elezioni, FdI cambia passo. Sangiorgi ’supervisore’

Il vicecoordinatore provinciale avrà il compito di traghettare il partito verso i decisivi appuntamenti elettorali della prossima primavera .

Elezioni, FdI cambia passo. Sangiorgi ’supervisore’

Elezioni, FdI cambia passo. Sangiorgi ’supervisore’

Sarà Alessandro Sangiorgi, castellano di nascita, capogruppo per Fratelli d’Italia a San Lazzaro di Savena e vicecoordinatore provinciale quale delegato territoriale per Savena-Idice del partito meloniano, a traghettare il partito di centrodestra alle prossime elezioni a Castel San Pietro. "Il partito ha voluto avvalersi dell’esperienza di Sangiorgi per approfondire, in un mandato di alcuni mesi, la situazione castellana e preparare al meglio i prossimi appuntamenti elettorali delle europee e delle comunali", ha spiegato il coordinatore provinciale Diego Baccilieri. Sangiorgi, di fatto, prende il posto di Nicolas Vacchi, che resterà responsabile dell’intero Circondario ma senza occuparsi però di Castel San Pietro, dove Fratelli d’Italia ha scelto il vicecoordinatore provinciale per arrivare al meglio alle prossime elezioni (a fine primavera del prossimo anno), compito non semplice visti gli sviluppi dell’ultimo periodo. Appena una settimana fa, infatti, in consiglio comunale si è verificata una spaccatura con la consigliera in quota Fratelli d’Italia Elena Roncassaglia che ha lasciato Prima Castello per confluire nel gruppo misto assieme a Davide Mazzoni (Lega Nord). Nella lista che si presentò alle ultime elezioni con Claudio Franzoni candidato sindaco (dimessosi dopo mesi di assenza dall’aula consiliare), così, sono rimasti Giovanni Bottiglieri, meloniano della prima ora, e Luca Morini, il cui recente ingresso in Fratelli d’Italia non pare sia stato condiviso da tutti (anche e soprattutto nelle modalità). A questo terremoto si è aggiunto poi l’addio non certo alla camomilla del presidente del circolo locale Florio Baroncini, che ha costituito il "Movimento Popolare per Castello" e che mira a formare una lista civica con vista elezioni 2024.

A Sangiorgi, dunque, il compito di ricompattare il partito in riva al Sillaro e anche e soprattutto quello di individuare il nome giusto per fronteggiare il centrosinistra che potrebbe presentarsi alle comunali con Francesca Marchetti. Un nome, quello dell’eventuale competitor della Marchetti, che al momento è ancora lontano, vista anche la scelta di non puntare su Morini.

Claudio Bolognesi