Elezioni, il Pd riparte dalla Festa in Pedagna

Venerdì l’inaugurazione al centro sociale La Tozzona. Degli Esposti e Trotta: "Nulla è ancora scritto. Ora serve grande determinazione"

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"La Festa dell’Unità è storicamente un presidio di democrazia, dibattito e socialità che fa parte del nostro dna. I volontari sono il cuore del nostro progetto e del nostro partito. È grazie a loro che è possibile lo svolgimento di manifestazioni come questa, una grande dimostrazione del senso di comunità che rappresenta il Partito democratico". Francesca Degli Esposti e Maria Lorena Trotta, rispettivamente segretaria dell’unione territoriale Dem e del circolo Solaroli-Baroncini del quartiere Pedagna, presentano così l’evento che parte venerdì 9 settembre, alle 20.30, al centro sociale La Tozzona.

Abbandonato ormai da anni il Lungofiume, e archiviate anche le speranze del partito di riportare una manifestazione stabile nel complesso dell’Osservanza, il presente della Festa dell’Unità è fatto di piccole iniziative nei centri sociali tra Imola e circondario. Un appuntamento che però, nel caso del quartiere più popoloso della città, ha un valore particolare. Non fosse altro perché arriva a ormai meno di venti giorni dalle elezioni politiche.

In Pedagna, il Pd andrà avanti tra dibattiti e svago fino a lunedì 12 settembre. Ogni sera funzionerà lo stand gastronomico con possibilità di asporto, la domenica apertura anche a pranzo con le lasagne al forno. A partire dalle 21.30 poi ci saranno spettacoli con musica e ballo. All’inaugurazione di venerdì sera saranno presenti, oltre alla Degli Esposti, Luigi Tosiani, segretario Partito democratico Emilia-Romagna; Daniele Manca, candidato al collegio plurinominale del Senato; il sindaco Marco Panieri.

"Mancano poco più di due settimane al voto del 25 settembre e come Partito democratico territoriale ci stiamo mobilitando in tutto il territorio del circondario per raccontare la nostra idea di Paese e per presentare il progetto di Italia Democratica e Progressista – spiegano Degli Esposti e Trotta –. Noi ci battiamo per una Europa solidale e democratica e per un Paese dove vengano rimessi al centro il lavoro, i diritti e la salvaguardia dell’ambiente".

Secondo le due esponenti del Pd locale, entrambe consigliere comunali, "la partita non è ancora scritta e con grande determinazione affrontiamo l’ultimo periodo di campagna elettorale – raccontano – per non consegnare l’Italia alla destra delle diseguaglianze; alla destra che invece di assicurare un futuro ai giovani, propone la leva militare obbligatoria; alla destra che ancora oggi non prende una posizione chiara e univoca contro le azioni di Putin".

A fronte di un panorama nazionale nel quale il Pd viene dato nettamente sfavorito dai sondaggi, l’obiettivo dei Dem a livello locale è quello di ottenere senza patemi l’elezione nei collegi uninominali di riferimento per Camera e Senato dei due candidati del centrosinistra: Angelo Bonelli e Pier Ferdinando Casini. L’ex sindaco Manca è invece in corsa (con un piede già sul Frecciarossa) nel plurinominale per Palazzo Madama alle spalle di Sandra Zampa e prima di Eleonora Proni e Antonio Fiorentini. Nel proporzionale per Montecitorio, infine, i voti degli elettori imolesi del Pd verranno divisi tra Elly Schlein, Stefano Vaccari, Valentina Cuppi e Luca Rizzo Nervo.