Castel San Pietro, ennesimo incidente al casello dell’autostrada

Omessa precedenza: auto gravemente danneggiate, nessun ferito ma pesanti ripercussioni nel traffico diretto verso l’A14

La polizia locale impegnata nei rilievi dell’incidente al casello dell’A14

La polizia locale impegnata nei rilievi dell’incidente al casello dell’A14

Imola, 26 giugno 2022 - Un altro incidente, l’ennesimo. Fortunato come quelli precedenti per quanto riguarda lo stato di salute degli automobilisti, ma non per questo meno preoccupante.

Ieri intorno alle 11.40 il famigerato incrocio della San Carlo con il casello dell’A14 è stato teatro di un’altra collisione, che si aggiunge ai tantissimi incidenti che si sono verificati nel corso degli anni e, soprattutto, al numero statisticamente ancora più allarmante degli ultimi mesi. A causare lo scontro, una mancata precedenza tra due veicoli, e in particolare una precedenza non rispettata dall’utilitaria che proveniva da Medicina in direzione Castel San Pietro e che, giunta all’altezza della svolta per raggiungere il casello dell’A14, non ha visto provenire dalla direzione opposta, Castel San Pietro-Medicina, un altro veicolo, centrandolo in pieno.

Entrambi i veicoli, visto l’impatto, sono rimasti fortemente danneggiati, e si è reso necessario l’arrivo di un carroattrezzi che ha rimosso entrambe le vetture dalla sede stradale, mentre per fortuna non è stato necessario l’arrivo dell’autoambulanza per nessuno dei due conducenti. Prima del carroattrezzi è prontamente giunta sul posto una pattuglia della Polizia Municipale, che non si è limitata alle misurazioni del caso, ma ha dovuto prodigarsi anche nel coordinare la viabilità, operazione tutt’altro che semplice in una mattinata densissima di traffico, con migliaia di veicoli che, cercando di raggiungere la riviera, uscivano proprio a Castel San Pietro per proseguire il percorso verso il mare su strade urbane ex extraurbane, tentando così di evitare le code formatesi in autostrada (e proseguite per tutta la giornata, fino al tardo pomeriggio).

Per evitare di ostacolare i rilievi e soprattutto per non creare una situazione di maggior pericolo, gli uomini del Comandante Leonardo Marocchi hanno così provveduto a impedire a tutti i veicoli in uscita dal casello l’immissione a sinistra verso la via Emilia, obbligandoli alla svolta a destra in direzione Outlet, soluzione questa più volte ipotizzata (ma mai concretizzata) proprio per mettere in sicurezza l’incrocio ‘maledetto’ in attesa di quella rotonda che, anche fosse realizzata domani, sarebbe in ritardo di lustri.