Eros Nanni nuovo presidente di Area Blu

Oggi l’assemblea della società pubblica che nominerà il Cda. Il sindaco ringrazia Domenico Olivieri:"Da parte sua impegno e competenza"

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È convocata oggi l’assemblea di Area Blu spa, che ha il compito anche di nominare il nuovo Consiglio di amministrazione, visto che è giunto a scadenza quello attuale. Il sindaco Marco Panieri ha designato per la nomina a componente del Consiglio di amministrazione di Area Blu, con funzione di presidente ed amministratore delegato, in rappresentanza del Comune, Eros Nanni. Per la nomina a componente del consiglio di amministrazione, in rappresentanza degli enti locali soci, ad eccezione della Città metropolitana, il sindaco ha designato Mariangela Frascari, fermo restando che su tale designazione dovrà esser acquisito il consenso degli altri enti soci. Va ricordato che il Comune di Imola detiene attualmente il 91,03 % della partecipazione societaria in Area Blu Spa.

"Ringrazio tutto il cda uscente per il lavoro svolto, a cominciare dal presidente Domenico Olivieri, che ha accettato nel 2020 su richiesta del commissario prefettizio Izzo, in una fase particolarmente delicata per la società, mettendosi subito a disposizione", sottolinea il sindaco. "Il cda ha affrontato nel suo mandato un cambio di amministrazione comunale, la pandemia e oggi le conseguenze dell’aumento del costo delle materie prima e l’impatto dei bandi per concorre ai finanziamenti del Pnrr. Va dato ampio merito al consiglio guidato dal presidente Olivieri, di avere affrontato queste sfide con grande impegno, competenza e attenzione alla comunità".

Nella sua relazione finale, Domenico Olivieri riepiloga le tappe che lo avevano portato ad accettare la nomina a presidente di Area Blu, senza alcun stipendio in quanto pensionato e dimettendosi dal consiglio generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola. Ventuno i mesi passati come presidente della spa; il bilancio 2021 ha fatto seggnare 23,8 milioni di fatturato (con un risultato netto di 244mila euro), che possono essere portati a 30 "ampliando la base sociale e incrementando i servizi svolti".

Olivieri punta l’attenzione su quanto fatto per ricostituire il gruppo dirigente "definendo e completando le figure di staff al servizio della direzione generale e dell’Amministratore delegato, fondamentali per il governo della società". Poi la parità di genere: "Oggi, su 5 prime figure che riferiscono al dg, 3 responsabili sono donne". Lo stesso dg è stato selezionato con bando pubblico, e da 11 mesi guida la società "completando la ricostituzione del governo complessivo di Area Blu affinché uscisse dalla situazione di difficoltà in cui versava".