
I carabinieri della stazione di Ozzano hanno arrestato un idraulico 50enne residente in paese. I militari dell’Arma gli hanno notificato un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare che aveva ricevuto ad aprile, come conseguenza di un’indagine per atti persecutori e danneggiamento commessi nei confronti dell’ex compagna, una 48enne residente a Medicina. Il 50enne ha violato in due occasioni gli arresti domiciliari per andare al bar a trascorrere la serata con gli amici. Nella circostanza, però, i carabinieri, impegnati nei controlli del territorio che includono anche gli esercizi pubblici, lo avevano visto e arrestato per evasione (fatti avvenuti l’8 agosto e il 2 settembre). I militari hanno così informato la Procura che ha richiesto un aggravamento della misura cautelare al Gip. La richiesta è stata accolta in pieno dal giudice che ha definito l’uomo inaffidabile e indifferente alle conseguenze della violazione che ha reiterato. Raggiunto a casa dai carabinieri che lo hanno informato della situazione, il 50enne è stato condotto in carcere.