F1 Imola, parata di campioni nel paddock

Da Leclerc a Sainz passando per Hamilton, tutti i migliori hanno trascorso le ultime ore nel circuito in vista della discesa in pista di oggi

Charles Leclerc con il personal trainer, Hamilton

Charles Leclerc con il personal trainer, Hamilton

Imola, 22 aprile 2022 - Oggi si comincia dunque a fare sul serio in pista, con le scuderie a caccia del tempo. Ma ieri, nel circuito sul Santerno, era ancora possibile intercettare i piloti del Circus della Formula Uno (qui il programma e gli orari). Con grandi sorrisi, e una rara disponibilità, i migliori drivers del mondo hanno acconsentito anche a farsi dei selfie con i tifosi. Ad Hamilton il fotografo Michael Dalmonte, dopo un selfie con il campione, ha regalato la foto che fissa l’asso della Mercedes sfrecciare davanti al monumento di Senna, mentre Leclerc della Ferrari è stato immortalato mentre sereno passeggiava nel paddock a fianco di colui che dovrebbe curarne la forma fisica, il suo personale trainer con tanto di pc portatile sottobraccio.

E mentre in autodromo ci si preparava alla giornata di oggi, un certo Max è andato da Imola fino a un borgo storico qui vicino. Prendete il campione del mondo in carica della Formula 1 Max Verstappen e catapultatelo a Dozza, uno dei borghi più belli d’Italia. Tutto vero nell’immediata vigilia della programmazione del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna all’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola.

F1 Imola, come arrivare e parcheggi - Gp di Imola in tv: diretta e differita

Complice la realizzazione di uno spot promozionale per una city car elettrica di una nota casa automobilistica nipponica, che ha scelto il fuoriclasse olandese come protagonista, l’antico borgo medievale si è trasformato per qualche ora in un set. Merito dell’unicità di una location che trasuda arte, cultura e storia in ogni suo angolo. Così tra una ripresa e l’altra il pilota iridato ha dispensato sorrisi e selfie ai pochi e fortunati presenti in una terra dozzese off limit al traffico veicolare. Una vena di disponibilità, a dispetto di quel carattere che in molti etichettano come fumantino, probabilmente influenzata dall’atmosfera serena del gioiello collinare.

Al termine delle riprese davanti alle telecamere, tra scene a piedi in piazza Zotti e giri a bordo del veicolo elettrico, Verstappen ha incontrato il sindaco Luca Albertazzi. Per il campionissimo, in dono, la pergamena di DozzAmbassador. Si tratta del conferimento che il municipio di via XX Settembre ha sdoganato da qualche giorno proprio per celebrare la continua presenza di personaggi illustri tra le vie ciottolate del centro storico.

"Quella di Verstappen è una visita che mette in risalto l’attrattività a tutto tondo del nostro borgo – spiega il primo cittadino -. Dozza vanta l’unicità di essere un museo a cielo aperto e per questo particolarmente congeniale in caso di riprese televisive e video". Non solo. "Siamo stati scelti per le lavorazioni di uno spot commissionato da un’eccellenza mondiale del panorama automobilistico – conclude –. Il tutto in una realtà che fa della propria vocazione alla tutela ambientale e della mobilità sostenibile un vero sigillo identificativo".

Prima di salutare l’abitato racchiuso tra le mura, Verstappen si è anche concesso un veloce pasto nel suo camerino ricavato nelle adiacenti sale parrocchiali. Poke formato asporto e tortellini in brodo, preparati da un ristorante del posto, sul suo tavolo. Le prime contaminazioni di una settimana tutta emiliano-romagnola.

red. cro.