Fiera agricola del Santerno Imola, la carica dei 40mila

Il vicesindaco Cavina: "Grande successo. E l’anno prossimo via la plastica"

Grande successo anche per gli stand enogastronomici con specialità tipiche e non solo

Grande successo anche per gli stand enogastronomici con specialità tipiche e non solo

Imola, 17 giugno 2019 - I numeri parlano chiaro: 40mila presenze in tre giorni, un vero record. La nona edizione della Fiera Agricola del Santerno, andata in scena da venerdì sera a domenica sera, è stata un successo: una formula che sa attirare tutte le generazioni, dagli anziani ai bambini, grazie alla ricchezza delle proposte in campo, arricchita quest’anno in modo straordinario dalla novità della Mostra Nazionale del Cavallo Agricolo Italiano da Tiro Pesante Rapido (Caitpr). Nata dalla collaborazione fra il Comune di Imola, l’Associazione Italiana Allevatori e l’Associazione Regionale Allevatori dell’Emilia-Romagna ha visto trionfare come Campione italiano di razza sezione ‘stalloni’ il cavallo ‘Bramoso’, dell’azienda Andrea Zuffa di Castel San Pietro Terme, in una selezione che ha proposto in gara oltre una sessantina di esemplari provenienti da tutta Italia. Ha ben figurato anche l’azienda di Graziano Venieri di Imola, che ha visto la sua cavalla ‘Filippa’ prima classificata nella categoria 6/10 anni.

Ancora una volta, la Fiera Agricola del Santerno è stata l’occasione per tutto il mondo agricolo del territorio, e non solo, di mettersi in mostra e farsi conoscere da un vasto pubblico, mentre per le famiglie, ed in particolare per i bambini, è stata l’occasione di vedere e conoscere animali, tradizioni e sapori della realtà agricola.

«Siamo molto soddisfatti per l’esito di questa edizione della Fiera Agricola del Santerno, che ha visto oltre 40 mila presenze di pubblico, che ha avuto come punti di forza gli oltre 130 espositori del settore, undici convegni, la 82.a Mostra nazionale Cavallo Agricolo Italiano da Tiro Pesante Rapido, che per la prima volta si è svolta in Emilia Romagna, ed un ampio spazio dedicato alla canapa come produzione agricola da rilanciare», sottolinea Patrik Cavina, vice sindaco ed assessore all’Agricoltura. Una fiera destinata a crescere ancora, in futuro, e che il vice sindaco Cavina vuole sempre più «plastic free». «Il prossimo anno, infatti, chiederemo a tutti gli espositori presenti di eliminare tutto quello che riguarda la plastica», preannuncia il vice sindaco Cavina.

Soddisfazione per «l’ottimo risultato sia in termini di afflusso che organizzativo» è stata espressa anche da Carlo Niccolai, presidente del Consorzio Utenti Canale dei Molini.

Il complesso del Sante Zennaro, con le sue ampie aree verdi, ha fatto da palcoscenico ideale all’esposizione. Grande spazio è stato dato ai laboratori didattici e del gusto, in particolare rivolti ai bambini. Da segnalare anche gli incontri mirati alle novità tecnologiche in agricoltura, mentre fra le aree più visitate vi sono state quelle dedicate agli animali: oltre al Cavallo Tpr, anche la IX Rassegna Interregionale Razza Asino Romagnolo, la Rassegna della Razza Cavallo Maremmano e la Rassegna del Pollo Romagnolo. E sulla 82.a Mostra il presidente dell’Associazione Nazionale Allevatori Caitpr, Marco Luchetti, spiega «la scelta di Imola, e dell’area del Santerno in particolare, dettata anche da motivi di logistica, dà lustro anche a una zona storica d’allevamento, l’Emilia-Romagna».