
Un momento della Fiera Agricola del Santerno, manifestazione dedicata alla cultura agricola e rurale del territorio
Inaugurata la Fiera agricola del Santerno. Dopo il taglio del nastro affidato alle autorità locali, il programma è entrato subito nel vivo tra show equestre, dimostrazione di mungitura e musica contadina. La prima giornata della manifestazione che solitamente mette d’accordo tutti, con migliaia di presenze nel complesso di Sante Zennaro e tanta festa per grandi e piccoli, è stata però accompagnata dalla protesta degli animalisti.
Come già accaduto qualche mese fa in occasione del ritorno a Imola del circo, anche questa volta i manifesti promozionali dell’evento affissi in vari punti della città sono stati parzialmente oscurati. Se nel caso del tendone con gli animali il tentativo di boicottaggio si era limitato a falsi avvisi di annullamento dello show che invece si è svolto regolarmente, questa volta a fare rumore sono alcuni messaggi particolarmente critici verso gli organizzatori della Fiera. E cioè: "Lo sfruttamento non fa cultura"; "Sofferenza in mostra, basta fiere"; "Rispetta, non esibire"; "Lo sfruttamento non fa educazione".
La risposta del Comune, promotore dell’evento, è affidata all’assessore all’Agricoltura, Pierangelo Raffini: "La Fiera Agricola del Santerno è molto più di una manifestazione espositiva: è un’espressione autentica della cultura agricola e rurale del nostro territorio. Si è affermata negli anni come modello di evento etico e sostenibile, dove la qualità dell’esperienza si sposa con il rispetto per l’ambiente, gli animali e la comunità locale". E ancora: "Ogni attività è regolata da protocolli rigorosi, condivisi con le associazioni di tutela, con l’assistenza costante di medici veterinari e specialisti. Gli animali vengono accolti in spazi adeguati, nel rispetto delle loro esigenze etologiche, e non sono previste attività di spettacolarizzazione lesiva del loro benessere. Tutte le rassegne e i momenti divulgativi hanno finalità educative e culturali, per avvicinare cittadini e famiglie alla conoscenza consapevole del mondo rurale, promuovendo la biodiversità e la tutela delle specie a rischio".
Il programma proseguirà anche oggi, con la mostra aperta dalle 9 alle 23 per ospitare, tra le varie iniziative, anche showcooking e attività didattiche. Gran finale domani, quando sarà possibile visitare la Fiera dalle 9 alle 21.