Finalmente in pista, l’ora di prove e qualifiche

Oggi primi test in Autodromo: attesi quasi 30mila spettatori nonostante l’incognita meteo. Il centro storico fa già festa

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di Enrico Agnessi

Tutti in pista, finalmente. Imola si riprende la sua storia. L’edizione 2022 del Gran premio di Formula 1, la prima con il pubblico in tribuna dopo due gare a porte chiuse arrivate a interrompere un digiuno durato oltre tre lustri, è realtà. Gustato l’assaggio di ieri, con la tradizionale passeggiata a piedi dei piloti lungo la pista, oggi si parte subito forte: prima sessione di prove libere dalle 13.30 alle 14.30 (l’altra sarà domani) e qualifiche dalle 17 alle 18. Attesi oltre 28mila spettatori, con l’obiettivo di superare quota 130mila nell’intero fine settimana già raggiunto.

Sui balconi della Rivazza sono spuntate le prime, immancabili, bandiere con il Cavallino rampante. "L’atmosfera sarà speciale e lo abbiamo già sentito in questi giorni", ammette ai microfoni di Sky Sport il ferrarista Charles Leclerc, che l’altra sera ha cenato al ristorante San Domenico. "Non so cosa aspettarmi, non ho mai vissuto un’esperienza del genere – aggiunge sempre al canale tv il collega Carlos Sainz, fresco di rinnovo con il team di Maranello –. A Monza l’anno scorso c’era un po’ di gente, ma non è la stessa cosa. Io sarò pronto per fare il massimo possibile. Proviamo a fare una doppietta per tutti i tifosi che vengono qui a sostenerci".

La zona attorno all’Autodromo sarà blindata fino a domenica sera. Previsto un ingente spiegamento di forze dell’ordine, che si aggiungerà ai 400 addetti alla sicurezza dell’Enzo e Dino Ferrari pronti a controllare gli otto diversi ingressi al circuito divisi all’interno delle tre macro-aree di accesso: Tosa, viale Dante e Rivazza. Chi arriverà dal centro senza biglietto, verrà fermato prima del ponte di viale Dante. Il Santerno è presidiato già da mercoledì, per evitare che qualcuno con l’obiettivo di andare a scavalcare i muretti riproponga gli attraversamenti del fiume tanto in voga negli anni Ottanta e Novanta. Impossibile pure provare a sbirciare quanto accadrà in via Tiro a segno, che oltre alle auto sarà chiusa anche ai pedoni.

No-fly zone sopra il circuito in modo da impedire il volo dei droni e divieto di commercio ambulante lungo tutto l’asse che dalla stazione ferroviaria arriva in Autodromo, mentre i negozianti potranno allargarsi liberamente all’esterno delle rispettive attività. Nonostante l’incognita meteo (rischio pioggia oggi e domenica), il centro storico si prepara alla pacifica invasione di decine di migliaia di appassionati.

Ieri sotto l’Orologio, su gentile concessione di Pierluigi Martini e in collaborazione con il Crame, è arrivata a una storica e meravigliosa Ferrari numero 27 di Michele Alboreto, che sarà esposta al pubblico durante tutto il weekend al civico 19 di via Mazzini. In piazza Matteotti di scena oggi ‘Dai motori ai gusti’, con stand ed esposizione autovetture dell’Arma dei Carabinieri; della Lamborghini e del Pullman azzurro della Polizia Stradale. Sarà esposta anche l’art-car di Ayrton Senna, a firma dello stilista italiano Matteo Macchiavelli e dell’artista francese Jisbar. C’è anche l’associazione Vespe Club Imola che allestisce una mostra. In piazza Gramsci spazio a ‘Musica & Motori’, mentre piazza Caduti per la Libertà diventa il ‘Salotto Made in Italy’.