Fiorini: "Tasse giù e moratoria sui mutui"

Le proposte della deputata leghista, candidata alla Camera: "La nuova aliquota, introdotta per le partite Iva, ha dato ottimi risultati"

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"Abbassare le tasse con la Flat tax, tagliare il cuneo fiscale e richiedere subito una moratoria sui mutui". Sono le proposte della deputata leghista Benedetta Fiorini, candidata del centrodestra alla Camera nel collegio uninominale. "Le ricette per aiutare gli italiani in una fase difficile come queste sono chiare", assicura l’esponente del Carroccio, secondo la quale "serve un’azione forte per aiutare famiglie e imprese".

Nel mirino della reggiana Fiorini, impegnata in queste settimane in una campagna elettorale molto serrata con diversi appuntamenti sul territorio imolese, ci sono ovviamente il Pd e i suoi alleati. "A differenza della sinistra, che oltre a non aver nessun programma vuole mettere le mani nelle tasche degli italiani, noi abbiamo le idee chiare: aiutare famiglie e imprese a superare una fase difficile come questa", rimarca l’esponente del Carroccio. E aggiunge: "La strada per arrivarci è quella che abbiamo già intrapreso con l’entrata in vigore della prima fase della Flat tax che abbiamo voluto e inserito nella finanziaria del 2019. A oggi, due milioni di partite Iva con un fatturato fino a 65mila euro hanno scelto di usufruire del regime fiscale agevolato al 15% e, come ampiamente dimostrato dai dati, voglio dire a Bonelli (candidato del centrosinistra all’uninominale, ndr) e a tutti i suoi alleati che gli italiani non sono tutti evasori fiscali come vogliono farci credere".

Oltre al fisco, in cima all’agenda della Lega c’è però storicamente anche il tema della sicurezza. Daniele Marchetti, consigliere comunale e regionale del Carroccio, è tornato ieri sulla difficile situazione nei pressi del Centro Intermedio di viale Carducci. "Il sindaco Marco Panieri annuncia un aumento del pattugliamento della Polizia locale e un’ordinanza ad hoc per mettere un freno al degrado e all’insicurezza che interessa l’area – ricostruisce l’esponente di opposizione –. Una situazione annosa, un luogo di bivacco e rifugio per la microcriminalità locale che era nota a tutti. Mi domando però: era necessario arrivare ad un tentato omicidio per vedere un minimo di intervento da parte dell’amministrazione comunale?".

Effettivamente, della questione si parla ormai da anni. E non a caso il provvedimento che vieta il consumo degli alcolici nelle aree pubbliche all’aperto da parte del sindaco Panieri era atteso da diversi mesi. "Evidentemente la Lega aveva ragione, il Comune poteva intervenire per sostenere e affiancare l’attività delle forze dell’ordine – conclude Marchetti –. Ora chiaramente non ci accontenteremo delle promesse del sindaco, vogliamo vedere i fatti. Ci preoccupano infatti le parole di Daniela Spadoni, assessore con delega al Welfare, che in Consiglio Comunale, riferendosi alla situazione del centro commerciale intermedio, ha dichiarato che esiste una libertà nel nostro ordinamento che ci dovrebbe liberare dalla tentazione di mettere etichette e che non spetta a noi giudicare i comportamenti di altre persone".