ENRICO AGNESSI
Cronaca

Fondi per la formazione . Studenti con disabilità, in arrivo 465mila euro

Gli stanziamenti della Regione per i Comuni del circondario, un quarto è per Imola. L’obiettivo è favorire la transizione scuola-lavoro potenziando i servizi educativi.

In Emilia-Romagna, l’investimento è di 18 milioni, con un incremento del 50% rispetto al 2024, quando le risorse stanziate erano state di 12 milioni Si punta a potenziare l’inserimento scolastico e formativo degli alunni e delle alunne nonché verso la transizione scuola- lavoro

In Emilia-Romagna, l’investimento è di 18 milioni, con un incremento del 50% rispetto al 2024, quando le risorse stanziate erano state di 12 milioni Si punta a potenziare l’inserimento scolastico e formativo degli alunni e delle alunne nonché verso la transizione scuola- lavoro

Ammonta a oltre 465mila euro (di cui 128mila solo a Imola) lo stanziamento destinato dalla Regione ai Comuni del circondario per sostenere il percorso formativo degli studenti con disabilità, favorendo la transizione scuola-lavoro o scuola-università. In Emilia-Romagna, l’investimento è di 18 milioni, con un incremento del 50% rispetto al 2024, quando le risorse stanziate erano state di 12 milioni. Si tratta di risorse finalizzate a potenziare i servizi educativi attraverso percorsi personalizzati per favorire l’autonomia, con particolare attenzione alla continuità tra scuola, formazione e lavoro.

"Ad ogni ragazza, ad ogni ragazzo deve essere garantito il diritto di poter costruire un futuro autonomo, libero, pieno – dichiara l’assessora alla Scuola e al Welfare, Isabella Conti –. La Regione Emilia-Romagna lo fa sostenendo i Comuni e le Unioni di Comuni, che ogni giorno si fanno carico di una sfida tanto complessa quanto indispensabile: garantire il diritto allo studio a tutti. Questa è equità. Questa è giustizia sociale. E questa è la differenza tra un sistema che include e uno che abbandona".

Tra le azioni che potranno essere realizzate e potenziate: incontri e attività laboratoriali individuali o di gruppo, con finalità di promozione delle autonomie a sostegno negli apprendimenti e dei processi di inclusione e a carattere ricreativo; attività con finalità educative e opportunità di socializzazione e di potenziamento delle autonomie, personali e socio-relazionali.

"La Regione quest’anno ha aumentato lo stanziamento del 50% rispetto allo scorso anno – sottolinea il consigliere regionale del Pd, Fabrizio Castellari –. Lo avevamo previsto nel bilancio di previsione recentemente approvato e abbiamo mantenuto fede alla promessa. Una cifra complessiva di 465.961 euro è un segnale molto importante di attenzione della Regione per il nostro territorio. Grazie a questi fondi, i comuni del Circondario Imolese potranno realizzare misure concrete per permettere agli alunni di integrarsi pienamente nel percorso scolastico e nella formazione favorendo la loro autonomia e partecipazione alla vita sociale ed economica. Questo è un passo fondamentale per costruire una società più inclusiva e giusta per tutti".

Il contributo, che rientra nell’ambito del Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità, contribuirà come detto in particolare a potenziare l’inserimento scolastico e formativo degli alunni e delle alunne nonché verso la transizione scuola- lavoro garantendo così una continuità tra la scuola, la formazione e il mondo del lavoro. Un passo importante per costruire un futuro sempre più inclusivo e accessibile per tutti.

"Questi fondi sono una misura molto attesa dai comuni che sono chiamati ad un investimento sempre maggiore per il doveroso inserimento scolastico e sono anche un’occasione per rendere sempre più inclusivo e accessibile il nostro sistema scolastico e formativo, fondamentale per l’accesso al lavoro – conclude Castellari – . Sono orgoglioso che il circondario imolese stia beneficiando di questa opportunità. La Regione continua a dimostrare un impegno costante nell’abbattere le barriere, fisiche e culturali, che spesso limitano le opportunità di lavoro e di formazione per le persone con disabilità. È essenziale che tutti abbiano pari opportunità di realizzare il proprio progetto di vita, partendo dal diritto allo studio e al lavoro".