Formula 1 Imola, l'assessore Penazzi: "Capienza al 100% per un evento super"

"Investimento giustificato dal ritorno economico per il territorio. Lavoriamo per ripagare la fiducia di Governo e Regione"

Elena Penazzi, assessore delegato all’Autodromo

Elena Penazzi, assessore delegato all’Autodromo

Imola, 8 ottobre 2021 - "Aspettiamo la firma del contratto, poi avremo tanto lavoro da fare. E sarà bellissimo...". Ormai conta i giorni che mancano alla fumata bianca, l’assessore all’Autodromo, Elena Penazzi, chiamata a commentare il via libera del premier Mario Draghi al ritorno al Gp di Formula 1 a Imola fino al 2025. "Ringraziamo Regione e Governo per aver creduto al progetto e essersi resi disponibili – prosegue –. La loro volontà è stata chiara da subito. E questa è una grande cosa".

A questo punto si aspetta solo la formalizzazione dell’intesa.

"Sì, sarà un progetto del quale gioveremo tantissimo, frutto di un magnifico gioco di squadra, importante per il territorio. Da padroni di casa sentiamo la responsabilità di dovere fare bene le cose per ripagare tanta fiducia promuovendo la città, la regione e il made in Italy grazie all’Autodromo".

Un investimento locale da due milioni, quelli che metterà il Con.Ami a fronte dei 12 del Governo, dei 5 della Regione e di 1 dell’Aci, è giustificato dalle ricadute economiche per il territorio?

"Assolutamente sì, è uno sforzo economico ampiamente giustificato. Non c’è dubbio. Se il Gran premio senza pubblico ha garantito un indotto di quasi 4 milioni, è facile prevedere un ritorno ancora maggiore grazie al pubblico sulle tribune. E poi, che sia ad aprile o a luglio, la gara farà da traino agli altri eventi dell’Autodromo che si terranno finalmente a porte aperte".

Un grande impegno viene chiesto anche a Formula Imola, che si ritroverà con le giornate in deroga ai limiti di rumore ridotte da 60 a 37, e per questo ha già annunciato di aver dovuto rinunciare a quattro eventi internazionali…

"Le tante richieste arrivate all’Autodromo testimoniano proprio quanto la Formula 1 abbia riportato Imola alla ribalta. Noi però rispetteremo la legge, e sfrutteremo le 37 giornate per portare qui eventi di primo livello. Il direttore Pietro Benvenuti e il presidente Gian Carlo Minardi lavoreranno bene come al solito per un grande calendario".

Aprile o luglio: lei che data preferisce per il Gp del 2022?

"Luglio. Vorrebbe dire per noi lavorare con la Riviera e con la nuova destinazione turistica Bologna-Modena. Se sarà aprile, di certo non ci lamenteremo. Per Imola è una data storica".

Che cornice di pubblico si aspetta?

"Ero a Misano per la MotoGp due settimane fa, e mi sono emozionata per la presenza dei tifosi sulle tribune. Anche se la capienza era solo al 50%, l’immagine era comunque bellissima. Mi auguro che a Imola si possa correre con il 100% del pubblico, vorrebbe dire che la pandemia ci avrà lasciato strada. Ma qualsiasi quota dal 50% in su andrà benissimo...".