Formula 1 a Imola: nuove tribune e ruspe alle Acque. Il punto sui lavori

Alla curva Gresini c’è già un blocco da 800 posti e ne arriveranno altri quattro. La Tosa è a buon punto

La tribuna installata alla curva Gresini (ex variante alta)

La tribuna installata alla curva Gresini (ex variante alta)

Imola, 19 marzo 2023 – Al Gran premio di Formula 1 mancano ancora due mesi, ma in Autodromo è già stata allestita la prima delle tribune provvisorie in vista dell’appuntamento del 19-21 maggio. Un blocco da circa 800 posti, formato da tanti seggiolini azzurri, è già pronto alla curva Gresini (ex Variante Alta), dove nelle scorse settimane si è lavorato proprio per ricavare lo spazio idoneo a ospitare la struttura temporanea. In zona ne arriveranno a breve altre quattro: tre accanto a quella appena montata, compresa una più piccola per i disabili, e un’altra dalla parte opposta, vale a dire all’interno del tracciato.

Sarà invece installata all’esterno del perimetro del circuito, di fronte cioè ai tre spalti in cemento, una delle due tribune provvisorie (l’altra sarà posizionata all’interno proprio come nel 2022) alle Acque minerali, dove un escavatore è in azione già da alcuni giorni. Procedendo idealmente in senso orario lungo la pista, al contrario dunque di quanto fanno di solito con auto e moto (compreso il misterioso bolide ‘camuffato’ impegnato in questi giorni lungo i tornanti del circuito), ecco il cantiere della Tosa. Lo sbancamento della parte di tribuna ecologica interessata dai lavori sembra ormai completato. A breve potranno dunque essere installati i nuovi seggiolini che consentiranno di accogliere di nuovo alcune migliaia di tifosi.

Di tribune provvisorie, tre in tutto, ne verranno installate anche in corrispondenza della vicina variante Villeneuve, altro punto nel quale solitamente non ci sono spalti a disposizione degli spettatori. Due invece le tribune provvisorie che amplieranno il numero di posti disponibili lungo il rettilineo di partenza. Una verrà collocata, come nel 2022, tra il blocco centrale e la collina della Rivazza. L’altra dovrebbe essere invece installata, come da mappa disponibile su Ticketone.it, dalla parte opposta.

Ma si lavora già anche nella zona alle spalle delle tribune centrali, dove potrebbe essere trasferita la sala stampa, visto che gli spazi del media center, quelli del museo Checco Costa e della torre dovrebbero essere tutti appannaggio dell’accoglienza degli ospiti più o meno vip.

Una disposizione degli spazi dell’Autodromo così descritta, comprendendo anche prati e tribune della Rivazza e della Tosa, è destinata ad aumentare sensibilmente la capienza massima dell’impianto. L’auspicio di Formula Imola, formalizzato qualche settimana fa dal presidente Gian Carlo Minardi, è quello di passare dai 73mila posti giornalieri del 2022 ai 93mila di quest’anno.

Al momento, si procede per gradi. Sul mercato sono già stati messi circa 160mila biglietti per i tre giorni dell’evento. E quota 70mila tagliandi venduti è stata superata già a inizio mese. Mentre per le giornate di venerdì (prove libere) e sabato (qualifiche) ci sono ancora ampie disponibilità, per la gara di domenica restano al momento solo posti per una tribuna provvisoria alla Variante Villeneuve, una alle Acque minerali (260 euro) e una alla Gresini (300 euro). Biglietti disponibili anche per la tribuna ecologica della Tosa (300 euro) e per una delle tribune provvisorie centrali (660 euro). Al netto di eventuali ulteriori disponibilità future sembrano dunque già esauriti, sempre parlando della gara di domenica, tutti gli altri settori; biglietti circolari compresi. L’obiettivo, a portata di mano, è quello di superare le 130mila presenze complessive nei tre giorni dell’evento registrate nel 2022.