Furti in villa a Castel Guelfo, ladri in fuga con il maxi-bottino

Raffica di colpi in poche ore tra Castel Guelfo e Medicina. Nel mirino orologi di marca, preziosi e capi firmati: indagano i carabinieri

Le inferriate forzate dai malviventi e i danni provocati in una delle case

Le inferriate forzate dai malviventi e i danni provocati in una delle case

Castel Guelfo, 20 dicembre 2022 - Case nel mirino e tentativi di truffe. E’ dall’inizio del mese che ladri e malviventi hanno ’intensificato’ il loro ’pressing’ sulla comunità di Castel Guelfo. La giornata sicuramente peggiore è stata quella dello scorso venerdì quando sono finite nel mirino un’abitazione di via Volta e una villetta di via Gaspare Nadi dove la banda di ladri ha seminato danni e caos.

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E’ probabilmente il tardo pomeriggio quando i malviventi colpiscono in via Volta dove riescono a mettere le mani su gioielli e accessori griffati Louis Vuitton. In casa non c’è nessuno e rovistano ovunque a caccia di altri oggetti di valore.

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Poi la banda si sposta in via Gaspare Nadi dove si affaccia la bifamiliare di una famiglia. I coniugi, anche in questo caso, non sono in casa e i malviventi, dopo aver forzato la porta della veranda che si affaccia sul giardino, tagliano le inferriate, sfondano la porta finestra e si introducono nell’abitazione. Rovistano in ogni piano, dalla taverna alla soffitta, per cercare denaro e preziosi. Trovano un orologio di valore e alcuni ricordi di famiglia. Poi, non contenti, prendono anche trenta bottiglie di vino e il televisore. Quindi si dirigono a Villafontana dove, evidentemente, hanno in programma un altro colpo.

Nel frattempo i coniugi rientrano e, dopo aver trovato la casa a soqquadro, avvisano immediatamente i carabinieri. I militari dell’Arma si mettono immediatamente alla ricerca dei banditi e, proprio a Villafontana, trovano una Audi A4 station wagon ’sospetta’ in sosta vicino a una casa. Guardano all’interno della vettura – che sarebbe stata prestata a uno dei malviventi da un conoscente ignaro dell’uso che questi ne volesse fare – e notano una notevole quantità di merce accatastata nella parte posteriore. A questo punto i carabinieri decidono astutamente di sgonfiare gli pneumatici del veicolo per impedire l’eventuale fuga dei banditi e si mettono sulle loro tracce tra i campi. Purtroppo, però, le ricerche dei militari, rese difficili dal buio, si dimostrano vane. Il rapido intervento della pattuglia però serve a sventare l’ennesimo furto ai danni di una vicina abitazione dove comunque i malviventi, provocando danni, avevano già iniziato ad armeggiare per accedere all’interno.

La merce presente all’interno della vettura, abbandonata dai ladri, viene restituita ai legittimi proprietari. Nelle mani degli inquirenti, invece, alcuni dei ’ferri del mestiere’ utilizzati dai banditi per svaligiare le abitazioni.

Non purtroppo gli oggetti di valore e i preziosi asportati in entrambe le case, un bottino che per i ladri supera abbondantemente i 20mila euro.

"Abbiamo trovato la casa completamente per aria – raccontano i coniugi –. Ci si sente violati nella propria intimità per mano di persone senza scrupoli. Soltanto per pochi minuti non ce li siamo trovati davanti. Ringraziamo i carabinieri per il sopralluogo. Hanno preso tutte le impronte, speriamo che possano servire per risalire all’identità dei malviventi".

In paese, intanto, nonostante il grande impegno dei carabinieri, c’è preoccupazione. Finti operatori del gas hanno tentato di truffare una famiglia in via Casona e, nelle scorse settimane, non sono mancate altre segnalazioni di furti. Insomma, la speranza e che i militari della locale stazione possano presto contare su qualche rinforzo in più.