"Garantire cure specialistiche per l’endometriosi"

L’intero consiglio comunale approva una mozione indirizzata a sindaco e giunta

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Garantire cure specialistiche e puntare su iniziative di sensibilizzazione sull’endometriosi, un’infiammazione cronica benigna degli organi genitali femminili che può essere molto dolorosa e invalidante.

È quanto chiedono le forze politiche di maggioranza e opposizione attraverso una mozione approvata l’altra sera all’unanimità in Consiglio comunale e indirizzata al sindaco, in qualità di presidente del Circondario e vicepresidente della Conferenza territoriale sociale e sanitaria metropolitana, e alla Giunta. Il documento, che contiene anche due importanti emendamenti della Lega, è stato presentato da Maria Lorena Trotta (Pd).

"L’endometriosi è una patologia che coinvolge globalmente la salute della donna, con effetti psico-fisici spesso debilitanti e molto frequente, dato che interessa il 10-20% delle donne in età fertile, soprattutto tra i 25 e i 35 anni – ricorda la consigliera comunale Dem –. Nel circondario, 122 sono le donne che ne soffrono in maniera grave e ogni anno si stimano circa 20 ricoveri nel nostro ospedale, che costituisce un centro di primo livello. Riteniamo che a tutte le pazienti del centro debba essere garantito un percorso di follow up. Inoltre, abbiamo voluto mettere in rilievo l’importanza di realizzare corsi di formazione e aggiornamento continuo per i professionisti dei consultori e dei centri ospedalieri, ma anche per i medici di medicina generale. Abbiamo infine chiesto al sindaco, in qualità di presidente del Circondario e vicepresidente della Conferenza territoriale sociale e sanitaria metropolitana, un impegno a predisporre iniziative di sensibilizzazione che vadano oltre la giornata istituzionale del 28 marzo dedicata a questo tema".

Soddisfatto per l’approvazione del documento, così come emendato dalla Lega, il capogruppo del Carroccio, Daniele Marchetti, che è anche consigliere regionale.