Gianni Zappi funerale a Imola, la cerimonia sarà privata

Lo storico dirigente è scomparso in un incidente stradale a Ponte di Legno. Famiglia e amici più stretti lo saluteranno nel pomeriggio di domani alla camera mortuaria

Gianni Zappi, storico allenatore e dirigente imolese, aveva 76 anni

Gianni Zappi, storico allenatore e dirigente imolese, aveva 76 anni

Imola, 14 ottobre 2022 - Avrà luogo domani, alla camera mortuaria di Imola, l’ultimo saluto a Gianni Zappi, lo storico allenatore e dirigente imolese scomparso mercoledì in un incidente stradale sull’asse che porta al passo Gavia.

Leggi anche Gianni Zappi funerale a Imola, tanti amici del basket per l’ultimo viaggio - Il ricordo del figlio: "Un maestro, mi ha insegnato tutto"

Il feretro di Zappi arriverà a Imola nella giornata di oggi mentre, domani pomeriggio, i familiari e gli amici più intimi si ritroveranno per un saluto finale in una cerimonia che, seguendo il desiderio della famiglia, si svolgerà in una forma privata.

Zappi , 76 anni, ha lasciato la moglie Alide e il figlio Mauro, attuale vice allenatore della Virtus Imola e in passato dell’Andrea Costa.

Due società che hanno rappresentato tantissimo anche nella vita e nella carriera sportiva di ’Giannetto’, come era soprannominato da tutti nell’ambiente della palla a spicchi, e che domani saranno presenti con una loro piccola rappresentanza. Gianni Zappi ha infatti legato il suo nome alle due principali squadre cestistiche della nostra città.

Fu tra i fondatori dell’Andrea Costa nel lontano 1967, squadra che allenò nel 1972 e quindi dal 1991 al 1996, centrando nel 1995 la storica promozione in A2 dopo lo spareggio di Caserta contro Ragusa.

Da allenatore guidò la Virtus Imola in due distinti momenti; prima dal 1975 al 1978 portandola in serie B, quindi dal 1998 al 2000. All’Andrea Costa ha rivestito anche il ruolo di direttore tecnico dal 2006 al 2009 e dal 2014 al 2021.

Ma la carriera di Gianni Zappi, per quanto estremamente legato alla sua terra, lo ha visto allenare anche altre importanti realtà come Fulgor e Libertas Forlì, Osimo, Reggio Emilia (dove è ricordato per la promozione in serie A2 ottenuta nel 1982), Firenze, Ancona al femminile, Cagliari, Padova, Sassari e Gira Ozzano.

Conclusa la sua esperienza da allenatore, Zappi non ha mancato di mettere la sua esperienza al servizio dei suoi colleghi in qualità di presidente del sindacato allenatori Usap, nonché della pallacanestro italiana in generale come consigliere della Fip. Tanti sono stati i messaggi di cordoglio arrivati fin da mercoledì da parte di numerosi esponenti della pallacanestro, tra le società in cui è stato, giocatori o ex giocatori che hanno condiviso con lui l’esperienza di campo, colleghi allenatori, fino ai vertici federali.

Luca Monduzzi