Giunta, sedute online e convocazione via sms

Nuovo regolamento comunale: via libera alle riunioni da remoto, a patto che la videocamera di sindaco e assessori resti sempre accesa

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di Enrico Agnessi

Convocazione anche via sms e partecipazione da remoto, a patto però di lasciare accesa la videocamera per tutta la durata dei lavori. Sono solo due tra i paletti fissati dal nuovo regolamento per il funzionamento della Giunta appena approvato da sindaco e assessori. Fino a oggi, infatti, a differenza di quanto avviene per il Consiglio comunale che ha un proprio decalogo, le riunioni della Giunta non erano normate da un vero e proprio regolamento. E ci si affidava a quanto previsto dal Testo unico dagli enti locali.

La situazione è cambiata nel 2020, durante la fase più acuta della pandemia, quando anche in Municipio si è sperimentato lo svolgimento delle sedute in videoconferenza. E oggi, terminato lo stato di emergenza, si è deciso di non abbandonare l’esperienza maturata in questi due anni.

Così si è optato innanzitutto per confermare la possibilità di partecipare alle riunioni oltre che in presenza anche ‘da remoto’ (come già avviene in modalità mista per i Consigli comunali e in via esclusiva per le commissioni), ma "solo in casi straordinari e qualora ciò sia necessario per garantire il funzionamento". Il tutto, "nel rispetto dei criteri di trasparenza, tracciabilità, identificazione con certezza dei partecipanti, sicurezza e protezione dei dati personali e regolare svolgimento delle sedute", si legge nella delibera che istituisce il regolamento.

Cosa significa? "Al fine di consentire l’accertamento della propria presenza, i componenti che partecipano da remoto abilitano, e lasciano attiva per tutta la durata dei lavori, la videocamera", avverte il regolamento. Inoltre, la partecipazione alle sedute avviene "nel rispetto del principio di buon andamento e del decoro delle istituzioni", prosegue il decalogo. E dunque sindaco, assessori e segretario comunale collegati eventualmente in videoconferenza con il Municipio "assicurano che il proprio impegno sia dedicato esclusivamente alla seduta".

Seduta che come precisato dal nuovo regolamento viene convocata dal sindaco, che ne stabilisce data e ora, "anche con modalità telematiche quali e-mail, sms o altro mezzo idoneo, dando indicazione del ricorso alla videoconferenza o modalità mista". Il resto delle prescrizioni già in vigore a seguito dell’approvazione della delibera sono mutuate dal Tuel. Tra queste, da ricordare l’obbligo da parte degli assessori di astenersi dal prendere parte alla discussione e alla votazione di documenti riguardanti interessi propri e di loro parenti o affini sino al quarto grado.