Castel San Pietro, guida spericolata. Via dalla patente 22 punti

Castel San Pietro Terme (Bologna), 16 aprile 2019  - Lo slalom tra veicoli e l’inversione di marcia, oltre a un pericoloso sorpasso a un incrocio, gli costerà la patente sospesa per mesi e ‘alleggerita’ di ben 22 punti. E’ il risultato finale di un pericoloso inseguimento al quale il conducente di una Bmw ha costretto una pattuglia della Polizia Municipale di Castel San Pietro Terme, che alla fine è riuscita ad intercettare e fermare l’indisciplinato automobilista. Il fatto è avvenuto venerdì scorso, ma reso noto soltanto nelle ultime ore. Tutto è successo in mattinata, quando una pattuglia della Polizia Municipale in servizio su un’auto civetta si è posizionata proprio in un punto a margine della via Emilia dove numerosi cittadini avevano segnalato le frequenti infrazioni che quotidianamente commetteva lo sconosciuto conducente della Bmw.

L’appostamento sulla via Emilia ha dato i suoi frutti visto che la pattuglia ha notato sopraggiungere dopo poco la Bmw segnalata, in arrivo da via Scania. Trovando il semaforo rosso per immettersi sulla via Emilia, il conducente del veicolo ha effettuato prima l’immissione in direzione Bologna-Imola e poi l’inversione di marcia in direzione contraria, nonostante le prescrizioni della segnaletica sul posto.

Al passaggio davanti alla postazione in cui era ferma, la pattuglia ha iniziato a inseguire l’auto per cercare di raggiungerla e fermarla, nonostante questa mantenesse una velocità elevata ed effettuasse diversi sorpassi in area vietata, in una sorta di slalom continuo fra i veicoli che incrociava. In seguito a un ulteriore sorpasso molto pericoloso in corrispondenza di un incrocio, gli agenti hanno azionato il dispositivo lampeggiante blu e poco dopo sono riusciti a fermare l’auto, intimando l’alt con il segnale distintivo. Risultato: tre infrazioni contestate (inversione di marcia sull’incrocio, sorpasso vietato e sorpasso sull’incrocio), per un totale di 22 punti decurtati dalla partente e una sanzione di 338 euro, più il ritiro e la sospensione della patente per diversi mesi. Sono arrivate le congratulazione per il corpo della Polizia Municipale da parte del sindaco Fausto Tinti che ha parlato di «un intervento importante anche per il suo valore esemplare, per scoraggiare comportamenti che mettono a rischio la propria vita e quella degli altri. Interventi che – ha concluso il sindaco -, possono essere più efficaci anche grazie all’auto civetta di cui abbiamo dotato da alcuni mesi la Polizia Municipale».