I gestori si accontentino di minori utili

Migration

Pino

Rago*

Che ci fossero problemi preventivabili e che non si tratti di una emergenza caduta dal cielo lo diciamo da inizio anno, ovvero da quando abbiamo immediatamente capito come stesse partendo una bolla speculativa la cui onda lunga avrà l’impatto maggiore che si manifesterà in questo autunnoinverno in cui davvero famiglielavoratoriimprese raggiungeranno il peggior periodo di rincari. Eravamo enormemente preoccupati degli effetti che i rincari avrebbero avuto sui condomini che avrebbero subito la mazzata peggiore e così è stato. I primi sei mesi dell’anno erano previste nei condomini rate stilate e programmate sulla scorta di consumi e costi come da bilancio 2021 ovvero privi dei rincari. Il risultato è stato che in tutti i condomini si è dovuti correre ai ripari emettendo rate straordinarie per coprire i costi extra del riscaldamento a cui le famiglie hanno dovuto aggiungere i costi per le singole utenze familiari anch’essi in rialzo. Il risultato è che oltre il 46,5% dei condomini hanno registrato morosità che stanno mettendo in discussione la prosecuzione dell’erogazione del servizio da parte del gestore. Nel paradosso va ricompreso che nei condomini con 2530 famiglie se anche la metà paga regolarmente le rate e l’altra metà no, quel condominio si vedrà ugualmente chiusa l’utenza per morosità. Occorre un intervento radicale. Occorre un blocco delle tariffe che consenta alle famiglie di respirare. Una manovra che stoppi i costi delle utenze al 2021 e le differenze siano a carico dello Stato eo dei Comuni. La differenza va finanziata con i maggiori ricavi e utili che le società di gestione hanno accumulato con i rincari. Rincari che nulla hanno a che fare con la guerra in quanto partiti a fine 2021 e incrementatisi con la scusa del conflitto scoppiato dopo. I gestori si accontentino di un 10% di maggiori ricavi e utili altrimenti si vedranno costretti ad accantonare questi importi a perdite perché ormai le famiglie non riescono a pagare neanche le utenze ai costi 2021.

*coordinatore confederale Uil Imola e Circondario