I raccomandati, una minoranza con tante tutele

Migration

L’altra sera in televisione sono rimasto colpito da un servizio su uno degli aspetti più negativi del nostro Paese: i raccomandati. È importante parlarne, ho pensato, perché siccome non si sente mai nessuno dire di sé stesso che è raccomandato, si potrebbe pensare che non ci siano più raccomandazioni in Italia. Un mio amico paladino delle minoranze, sostiene che non è giusto prendersela con i raccomandati e che parlare male di loro è una discriminazione. È giusto che si parli male di loro, dico io, in uno Stato normale non dovrebbero neanche esistere. Incuriosito dalla sua presa di posizione gli ho chiesto: "Li difendi perché sei raccomandato anche tu?". "No, assolutamente" ha risposto "È che non mi piacciono le discriminazioni verso le minoranze in generale, che anzi vanno tutelate". Boh... dico io, sarà anche giusto tutelare le minoranze... ma se si tratta di una minoranza così, mi sembra già ben tutelata di suo. Anzi, ritengo che sia un bene che quella dei raccomandati rimanga una minoranza nel sistema vista la moralità a volte un po’ fragile del nostro Paese. Le raccomandazioni sono favoritismi, stai a vedere che adesso per non discriminare la minoranza dei raccomandati ci tocca di spargere disparità tra la maggioranza di gente onesta! Come si riconosce un raccomandato? Beh, è una persona che al lavoro non presenta il suo curriculum, ma quello di chi lo raccomanda. D’altronde nel nostro Paese anche le lettere se vuoi che arrivino devi raccomandarle. D’altra parte, assegnare i posti giusti non è mai stato facile. Diceva Re Sole: "Ogni volta che assegno una carica, creo cento scontenti e un ingrato". Comunque il problema delle raccomandazioni ce l’avevano già nel 500 a.C. Diceva Confucio: "L’uomo superiore coltiva la giustizia, l’uomo inferiore coltiva la possibilità di ricevere vantaggi". Sta a noi scegliere che tipo di persone essere e se accettare di entrare in uno dei tanti uffici con la scritta "Vietato l’ingresso ai non addetti ai favori".

Davide Dalfiume