Il Carlino premia i suoi giovani reporter

Si chiude il nostro Campionato di giornalismo: vincono le scuole Orsini, seguite dalle Andrea Costa e dalle Aldo Moro di Toscanella

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Le classi, poi le camerette. Le sale da pranzo e qualunque luogo in questi mesi si sia dovuto trasformare in una scuola, ma anche nella redazione di un quotidiano. Si conclude un altro anno tra i banchi, e con esso anche il Campionato di giornalismo, la nostra iniziativa che, ormai da quattordici edizioni, mette alla prova gli studenti con il mestiere del cronista.

Un lavoro che vale una sfida, una sfida raccolta con entusiasmo da tante classi e scuole del circondario nonostante le difficoltà della pandemia. Fare un giornale è una cosa seria, farlo bene, con notizie verificate, ancora di più. Un compito eseguito alla perfezione dagli alunni delle scuole medie Orsini: prima classificata la 3°B della professoressa Lisa Laffi. I ragazzi si sono cimentati in lunghe inchieste: dalla sostenibilità ambientale, fino alle eccellenze del nostro territorio, mettendo su carta il punto di vista delle nuove generazioni. Seconda piazza invece per le medie Andrea Costa, i cui studenti hanno raccontato – in una loro personalissima chiave – i grandi temi: dalla Giornata della Memoria fino alle pagine di cronaca mondiale. Taglio personalissimo anche per quanto riguarda le Aldo Moro di Toscanella di Dozza: fra i ’pezzi’ proposti (come il giornalista chiama normalmente gli articoli, ndr), e che sono valsi agli studenti il terzo gradino del podio, il mondo dei social, oppure lo sport bloccato nella morsa della pandemia.

Un grandissimo impegno da parte di tutte le scuole che si sono ’sfidate’ su queste pagine, comprese le medie Valsalva e Sante Zennaro, a cui va un sentito ringraziamento da parte del nostro giornale per il contributo espresso anche nei momenti più pressanti della zona rossa.

"Il Covid, un tema fondante di questi ultimi mesi – analizza il presidente della Banca di Imola (sponsor della nostra iniziativa), Giovanni Tamburini –, che emerge dagli scritti dei nostri ragazzi, ma che tuttavia non ha influenzato la qualità del loro lavoro. Da anni, come Banca radicata sul territorio, abbiamo reso solida questa partnership con un giornale come il Carlino, fortemente attaccato alle sue città e alla sua gente. Crediamo anche – prosegue il presidente –, che sia estremamente importante per il futuro dei nostri ragazzi portarli sulla strada della corretta informazione, e far capire loro quanto sia importante approfondire le notizie e verificarle per difendersi dalle cosiddette fake news".

Poi c’è l’attaccamento alla città, e alle rive del Santerno: "Qualcuno ha parlato delle nostre eccellenze locali (si riferisce all’articolo delle Orsini, che hanno intervistato lo chef del San Domenico, Valentino Marcattilii, ndr), altri hanno raccolto i pareri dei più giovani. Ecco – conclude Tamburini –, penso che comprendere al meglio il valore delle proprie origini, del proprio territorio, sia un ottimo modo per mettere solide radici nel futuro".

Un anno condito dai gradi successi, grazie anche alla partecipazione degli sponsor: Conad Nord Ovest, Banca di Imola e Med Store protagonisti, accanto al nostro giornale di questa quattordicesima edizione. Oltre una ventina le uscite, in cui i ragazzi hanno potuto leggere le proprie creazioni, riportate su carta, titolate e impaginate, proprio come i veri articoli dei loro ’colleghi’ più grandi.

Qualcuno farà il giornalista da grande? Chi può dirlo, sicuramente qualcuno ha dimostrato di poter avere, un giorno, le carte in regola, nel frattempo da parte della nostra redazione esprimiamo ancora una volta il più sentito ringraziamento alle scuole, alle professoresse e a tutti gli studenti che hanno partecipato: appuntamento all’anno prossimo.

red. cro.