ENRICO AGNESSI
Cronaca

Il centrodestra attacca: "Giunta immobile". Il Pd: "Critiche sterili"

La maggioranza: "Serve più responsabilità"

Da sinistra, il consigliere comunale di Fratelli d’Italia,. Nicolas Vacchi, e il consigliere regionale del Pd, Fabrizio Castellari

Da sinistra, il consigliere comunale di Fratelli d’Italia,. Nicolas Vacchi, e il consigliere regionale del Pd, Fabrizio Castellari

Comune e Regione si appellano al Governo, nel giorno in cui viene ufficializzata l’esclusione di Imola dal calendario della F1 2026. Ma dall’esecutivo non arrivano risposte. A parlare sono invece vari esponenti locali di FdI, Lega e FI che accusano gli amministratori Dem per la mancata conferma del Gp. Un’estromissione che "non rappresenta affatto la parola fine", assicurano il sindaco Marco Panieri e il presidente della Regione, Michele de Pascale. "Siamo già al lavoro per presentare una proposta strutturale per il 2027 – aggiungono – ed eventualmente a subentrare a Madrid in qualsiasi momento già dal prossimo anno. Questo – concludono Panieri e de Pascale – non è il tempo delle polemiche, degli scaricabarili e di abbandonarsi alla rassegnazione. Abbiamo chiesto al Governo e all’autorità sportiva un tavolo istituzionale".

Da Roma però, dove nell’ultimo anno i due vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani si sono spesi per la permanenza di un Gp la cui pratica è oggi sul tavolo del ministro dello Sport, Andrea Abodi, nessuna dichiarazione. "Avevamo proposto un crowdfunding con privati, aziende e cooperative per salvare il Gp: dalle istituzioni locali invece solo silenzio e immobilismo", protestano la capogruppo di FdI in Regione, Marta Evangelisti, e i consiglieri comunali Nicolas Vacchi, Serena Bugani e Simone Carapia.

"La sinistra non è stata capace di fare squadra e tutti ne pagano le conseguenze – aggiungono Pietro Vignali e Valentina Castaldini (Forza Italia) –. Noi siamo impegnati a lavorare affinché a Imola torni il Gp e condividiamo l’idea che anche il tessuto imprenditoriale e cooperativo del territorio, che così tanto beneficia di questo evento, possa fare la sua parte".

Sempre da Bologna, l’europarlamentare meloniano Stefano Cavedagna se la prende invece con il sindaco Matteo Lepore ("Ha dimostrato di essere totalmente assente, nonostante sia tra i maggiori beneficiari dell’indotto della manifestazione") e così fa pure il consigliere comunale leghista Matteo Di Benedetto: "Avrebbe potuto destinare una piccola parte della tassa di soggiorno per sostenere l’offerta per mantenere il Gp", sottolinea l’esponente del Carroccio.

Risposta del Pd affidata ai consiglieri regionali Paolo Calvano e Fabrizio Castellari: "Ci aspettiamo il sostegno di tutte le opposizioni e troviamo deleterie le dichiarazioni fatte da FdI che, anziché mettersi al fianco della Regione nel perorare la causa nell’interesse del nostro territorio, fomenta sterili polemiche solo per una becera convenienza politica. Imola merita un atteggiamento più responsabile e maggiormente orientato a una causa comune".

e. a.