Il consiglio ricorda la Tudina

Il Consiglio comunale ha ricordato ieri, attraverso le parole del sindaco Marco Panieri e del suo vice Fabrizio Castellari, la professoressa Geltrude Zaffagnini, moglie del compianto Quinto Casadio, scomparsa nei giorni scorsi. Conosciuta da molti imolesi come ‘Tudina’, la Zaffagnini era nata nel 1929. Poco più che ventenne aveva scoperto la passione politica grazie a un incontro con Enrico Berlinguer. È stata consigliera comunale dal 1956 al 1960, con il sindaco Veraldo Vespignani. Molte generazioni di imolesi la ricordano come insegnante appassionata, docente per quasi quarant’anni di materie letterarie, dal 1960 in servizio alla scuola media Valsalva e successivamente al liceo scientifico Valeriani, fino al 1991, anno della pensione, capace di insegnare l’amore per la scuola e il rispetto verso le istituzioni.

Negli ultimi anni aveva scritto quattro libri sulle sue radici e sulla sua esperienza sociale e politica, dedicati agli adorati nipoti Carlo e Federico. "L’Amministrazione comunale esprime il più profondo cordoglio e la piena vicinanza al figlio Marco, a sua moglie Beatrice ed ai nipoti Carlo e Federico – affermano Panieri e Castellari –, a tutti i parenti e amici e a tutti coloro che l’hanno conosciuta e stimata".