di Mattia Grandi
L’albana Vitalba 2021 della cantina Tre Monti di Imola nella carta dei vini del Geranium di Copenaghen, il miglior ristorante del mondo secondo la classifica stilata da ‘The World’s 50 Best Restaurants’ nel 2022.
E tra i vigneti dell’azienda agricola di via Lola è festa grande. “Un sogno che si avvera. Ne avevamo parlato tante volte anche con papà Sergio – raccontano David e Vittorio Navacchia alla guida della celebre realtà vitivinicola imolese –. Non sappiamo quanti altri vini della nostra regione figurino sulla lista blindatissima del Geranium. Un elenco in cui è difficile entrare. Ma anche restarci".
Già, perché i parametri d’ingresso sono molto selettivi anche nei ristoranti stellati del Belpaese. Figuriamoci nel tempio gourmet situato a Parken, nel centro della capitale del paese scandinavo.
Al timone del locale c’è lo chef Rasmus Kofoed, vincitore del Bocuse d’Or nel 2011. Una delle prime realtà nordiche a ricevere le tre stelle dalla Guida Michelin.
"Tutto è cominciato tre anni fa quando al Vinitaly abbiamo incontrato il sommelier Mattia Spedicato che lavora al Geranium – riavvolgono il nastro della memoria i fratelli Navacchia –. Un professionista che gestisce anche una piccola realtà di distribuzione di vini di qualità in Danimarca. Il suo desiderio era quello di iniziare ad importare in area danese alcuni nettari d’uva delle nostre zone".
Così il viaggio del Vitalba 2021, targato Tre Monti, verso la Scandinavia ha avuto inizio. "Non ci aveva lasciato troppe speranze sulla possibilità d’accesso nella carta del Geranium. Un’impresa davvero ardua – confidano –. Ma la nostra albana è finita nel calice del capo sommelier del prestigioso locale che è rimasto colpito dalle sue caratteristiche".
Per il coronamento di quel percorso che pareva quasi una chimera.
"Un paio di settimane fa ci è giunta la bella anticipazione da Spedicato – concludono i Navacchia –. Ora è tutto ufficiale. E chissà da lassù come staranno ridendo mamma Thea e papà Sergio".