‘Imola in musica’, gran finale con orchestra

I giovani della ‘Senzaspine’ questa sera in piazza Matteotti per l’ultimo atto del festival. Bagno di folla per il concerto di Giusy Ferreri

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È pronta al gran finale, dopo il super show di Giusy Ferreri ieri sera in piazza Matteotti davanti a migliaia di spettatori che hanno applaudito i tanti successi dell’artista sempre in cima alle classifiche delle hit estive, la 26esima edizione di ‘Imola in musica’. Il festival organizzato dal Comune, che negli ultimi giorni ha animato piazze e strade del centro storico grazie a un centinaio di concerti ed eventi vari tutti ad ingresso gratuito, si conclude infatti questa sera.

Protagonisti dell’ultimo atto della manifestazione saranno i giovani musicisti dell’Orchestra Senzaspine, che si esibiranno sul palco principale di piazza Matteotti alle 21. L’Orchestra Senzaspine, che conta oggi oltre 450 artisti under 35, è stata fondata a Bologna nel 2013 da Tommaso Ussardi e Matteo Parmeggiani, attualmente presidente e vicepresidente dell’omonima associazione.

La Senzaspine mira, da un lato, a riconsegnare la musica classica all’amore del grande pubblico, dall’altro ad offrire ai giovani orchestrali concrete opportunità professionali. Il tutto secondo un approccio sempre inclusivo e accessibile.

In nove anni di vita, i Senzaspine hanno stravolto stereotipi e rivoluzionato la percezione comune della musica classica. A oggi, hanno all’attivo oltre 400 eventi musicali e collaborazioni con solisti di fama internazionale.

In piazza Matteotti l’orchestra si esibirà in una serata dal titolo ‘La sinfonica fuori genere’, proponendo un repertorio tra il classico e il moderno estremamente eterogeneo, che comprende colonne sonore da Morricone, Rota, Piovani, Zimmer, Williams; brani pop-rock rivisitati di artisti come Queen, Led Zeppelin, Lady Gaga, Cohen, Michael Jackson; brani del repertorio popolare, classici della canzone italiana, incursioni nel tango di Astor Piazzolla ed esplorazioni nella musica balcanica. Non mancheranno inoltre ouverture, arie e brani classici tratti dalle più celebri opere liriche. Infine saranno proposte alcune rivisitazioni di brani classici, come ad esempio riletture in chiave hip-hop da Mozart e Vivaldi.

Come da tradizione di ‘Imola in musica’, anche le altre piazze del centro storico offriranno grandi concerti e occasioni di intrattenimento per tutti. In piazza Gramsci la serata sarà dedicata a uno degli appuntamenti tradizionali di Imola in musica, quello con la finale del contest per band emergenti ‘Gocce di musica’ per la solidarietà, giunto alla quattordicesima edizione e organizzato da Avis e Sabato Sera. La serata avrà inizio alle 20.30, sarà condotta da Paolino e vedrà la partecipazione della band imolese I Congiunti, vincitrice della scorsa edizione.

Il concerto di piazza della Conciliazione (piazza dell’Ulivo, alle 21) è affidato ai Cantodiscanto, gruppo di origine napoletana composto da Guido Sodo (chitarre, oud), Frida Forlani (voce, chitarra battente, chitarra), Mirco Mungari (darbouka, cajon, tamburi a cornice, berimbao, chitarre), Ivan Valentini (sax soprano, sax alto), Giovanni Calcaterra (contrabbasso).

In piazza Medaglie d’oro la serata sarà invece curata dal collettivo Hey Ciò Let’s Go e dedicata al genere e alla cultura Indie, con l’esibizione a partire dalle 21 di due gruppi: Dirùpators e HorseLoverFat.

Le vie del centro storico saranno inoltre animate da vari musicisti di strada: Le frequenza di Tesla (indie rock), Coro giovanile imolese (corale), Meg (pop rock acustico), Giò Casadio band (rock, cantautorato).